L’organizzazione di Cuori in piazza finisce sul tavolo dell’ufficio legale del Comune di Busto Arsizio.
La manifestazione promossa dall’amministrazione, in programma domenica 8 settembre in centro, ha l’obiettivo di creare una grande vetrina per le realtà associative del terzo settore.
Una vetrina gratuita, ma le associazioni avrebbero ricevuto la richiesta di un contributo economico per partecipare all’iniziativa da parte di una società coinvolta nell’organizzazione.
«Non posso parlare perché è tutto in mano all’ufficio legale del Comune di Busto», spiega l’assessore all’Inclusione sociale Paola Reguzzoni, limitandosi a dire che «ci sono arrivate delle segnalazioni e abbiamo agito di conseguenza».
Sostanzialmente, «alcune associazioni ci hanno segnalato queste e-mail e abbiamo provveduto ad allertare l’ufficio legale e a mandare a nostra volta delle e-mail dall’assessorato alle associazioni, dicendo che l’adesione a Cuori in Piazza è gratuita».
La vicenda verrà chiarita dai legali. Di certo, ribadisce l’assessore, «l’iniziativa è assolutamente confermata e assolutamente gratuita per tutte le associazioni».