Ieri... oggi, è già domani - 02 luglio 2024, 06:00

"Chi ga voelta ul cù a Milàn..." - chi gira le spalle a Milano...

Riferisco a Giusepèn una frase sentita dal mio amico Giuseppe Gorini... "amico" non so quanto, ma ogni qualvolta che ci incrociamo, qualche battuta salace esce...

Riferisco a Giusepèn una frase sentita dal mio amico Giuseppe Gorini …."amico" non so quanto, ma ogni qualvolta che noi ci incrociamo, qualche battuta salace, esce. Poi ci salutiamo con cordialità (quantomeno, da parte mia. Lui mi "sghisisce" (guarda di sottecchi, con non troppa simpatia) "chi ga voelta ul cù a Milàn, al voelta ul cù al pàan" qui ci faccio la traduzione letterale (chi gira il sedere a Milano, gira il sedere al pane" - tuttavia, la traduzione Filosofica è degna di rispetto e vale la pena parlarne.

Milano è la "regina del fare" - organizza di tutto; dal Lavoro alla Cultura; alla Salute, dalle prospettive, alle invenzioni. Quindi, col Dialetto "da strada" si parla di "voltare le spalle a Milano" e si dice chiaro e tondo "voltare il sedere", in segno di disprezzo, di supponenza, ci si sbaglia di grosso. Quando si dice che "a Milano c'è tutto" non si sbaglia. Nel Circondario (compreso Busto Arsizio che è la PRIMA città non-Provincia e la SESTA città, per importanza della Lombardia), si vuole significare che la Metropoli (Milano) soddisfa qualsiasi esigenza. Non vale metterci degli esempi. Basta …. avere bisogno e Milano è pronta a soddisfarli.

Non si può fermarsi al fatto che Milano possiede DUE aeroporti. Non è Londra (che ne possiede sei) e nemmeno la California (non ho detto l'America) che ne possiede UNO che vale per estensione almeno cinque, ma "Milàn l'e'n gràn Milàn". Vi ho messo l'accento sulla à e non per classificarla verbo, ma è per la dicitura, compreso la nascita della PRIMA (e unica) squadra che porta il nome della città. Si chiamava Milàn a cui (poi) s'è tolto l'accento, per … spocchia. Il Milàn è nato nel 1899 e nel 1908 sono fuoriusciti (se ne sono andati - si sono tolti) i "baùscia" (parolai) che hanno fondato la …. seconda squadra milanese (non squadra di Milano, ma una … sottomarca) e l'hanno chiamata Ambrosiana-Inter che nulla ha a che vedere con Milano, ma c'è!

Dicevamo dei DUE aeroporti di Milano: uno è Linate e uno è Malpensa. Proprio qui, ci fermiamo a dire che Milano-Malpensa è sorto sulla VENDITA alla SEA dell'Aeroporto di Busto Arsizio e, oggi bisogna ficcarlo bene in mente e farlo sapere ai ragazzi di Scuola. L'Aeroporto di Busto Arsizio ha un preciso CIPPO in Malpensa (Terminal 2) che dice chiaro e tondo qual è la Storia di Milano-Malpensa già Aeroporto di Busto Arsizio.

E' bene sapere che per telefonare a Malpensa, occorre il prefisso telefonico 02 (quello di Milano) e non 0331 (che è quello di Varese). L'ossimoro dice che Malpensa, pure giacente nel mezzo della Provincia di Varese, per "contratto" ha ottenuto un prefisso "anomalo" per quanto concerne il Territorio. Tuttavia "così è se vi pare" - Milano è la Moda, ma in pochi sanno che i tessuti migliori che la Moda utilizza sono "inventati" a Busto Arsizio, poi valorizzati da tutte le Maison del Mondo.

I rapporti che si concretizzano fra le Industrie Lombarde (tutte) si concentrano in Milano e, nella fattispecie, è in atto un preciso intendimento di collocare a Busto Arsizio ben 300.000 Residenti. Ora Busto Arsizio ne conta circa 84.000 mentre il Capoluogo Varese, circa 79.000). Per una ragione specifica: Busto Arsizio è a 12 km da Malpensa e qui si concentrano le migliori Aziende Provinciali. Quindi, si risparmia sui costi e si esporta il "prodotto finito" a costi nettamente inferiori di quando le Aziende dovevano utilizzare il Cargo che esisteva solo a Roma-Fiumicino.

Poi c'è il Malpensa-Express, la linea ferroviaria che da Milano-Cadorna collega il traffico "da e per" Malpensa e città del Circondario.

Basta così per dire quanto è importante il detto (che non conoscevo, ma che mi ha chiarito Gorini) "vultò'l cù a Milàn l'e vultò'l cù al pàn" cioè fallire, restare indietro, non auspicare il "tutto", regredire. Fatemi aggiungere che Busto Arsizio era in lizza per diventare Provincia dell'Alto Milanese, poi (non voglio aprire un dibattito sul "caso"), si preferì Monza e ciò è una conseguenza di quando "il Benito" (il Duce) venne a Busto Arsizio per l'inaugurazione e ricevette scarsa accoglienza e ….24 ore dopo, costituì la Provincia di Varese (sic). Poco-male, però: Busto Arsizio è sempre la PRIMA città non-Provincia e possiede tutte le "credenziali" per essere davanti alle 126 città (capoluogo compreso) della Provincia di Varese. Rispettare Milano vuol dire "rispettare il Lavoro e il Benessere", ma nulla può sostituire il Dialetto Bustocco (di origine Ligure "romanico") dal Dialetto Lombardo, di origine Celta. A Scuola pensano tuttora che la Cultura su Busto Arsizio sia un palliativo della Cultura Lombarda, ma non è vero... e nessuno vuol far chiarezza.

Gianluigi Marcora