Nonostante l’inizio sia stato burrascoso, è decisamente il caso di dirlo, anche quest’anno i Girinvalle si sono rivelati un vero e proprio successo, e migliaia di persone si sono ritrovate lungo le sponde del fiume per trascorrere una giornata immersi nel verde.
Se domenica il meteo ha voluto premiare i volontari con una giornata soleggiata e gradevole, sabato le nubi non sono state altrettanto generose, e la serata di apertura della festa è stata abbondantemente bagnata da una copiosa pioggia.
Il forte acquazzone, però, non ha impedito ai più coraggiosi di scendere a cenare in Valle e i presidenti delle varie Pro Loco hanno avuto modo di assistere a scene mai viste prima, quando, in alcuni casi, si sono ritrovati di fronte a persone che cenavano sotto i gazebo con gli ombrelli aperti per proteggersi dagli schizzi.
La copiosa pioggia, però, non solo ha causato alcuni problemi agli stand nella serata di sabato, quando qualche comune ha dovuto affrontare l’invasione dell’acqua nelle cucine o la totale mancanza di corrente, ma ha avuto anche strascichi il giorno successivo.
Ad Olgiate, ad esempio, i volontari, arrivati al prato che ospita la festa, si son trovati di fronte ad un vero e proprio acquitrino, e solo il provvidenziale intervento del gruppo Alpini olgiatesi, che ha aiutato la Pro Loco a scavare dei canali per far defluire l’acqua, a tagliare le piante spezzate e a distribuire della paglia per far sì che fosse possibile camminare in sicurezza, ha permesso di iniziare in tempo la festa.
Anche tra Solbiate e Fagnano il maltempo ha rischiato di far deragliare i Girinvalle; alcuni alberi, infatti, sono crollati nella notte ostruendo il percorso del fondovalle che collega i due comuni, e interrompendo l’anello che ospita la festa.
Anche in questo caso, però, qualcuno è giunto prontamente in aiuto delle Pro Loco, e grazie al lavoro della Protezione Civile in pochissimo tempo tutto è stato risolto.
Alle 9, dunque, la domenica di festa è ufficialmente iniziata, e sin da subito, nonostante le nubi che incombevano sulla mattinata, è stato chiaro che un “Girinvalle bagnato, è un girinvalle fortunato”, per citare impropriamente un detto popolare.
Moltissime persone, infatti, hanno deciso di raggiungere la Valle a piedi o in bicicletta per partecipare alle numerose iniziative organizzate dai volontari delle associazioni e delle Pro Loco, a partire dall’inaugurazione della nuova bacheca della via Francisca, che si è svolta a Fagnano alla presenza di molti dei sindaci della Valle, e dalla Sincrovalle, una camminata non competitiva lungo il percorso della festa che ha dato ai più atletici la possibilità di completare il proprio “passaporto del viaggiatore” con i timbri di tutte le stazioni.
Nel pomeriggio, poi, come sempre in tantissimi hanno voluto affollarsi sulle sponde del fiume per assistere alla suggestiva Corsa delle Paperelle olgiatesi (tra le foto allegate i numeri vincenti), che quest’anno, spinte dalla corrente di un Olona decisamente in piena, hanno gareggiato a tutta velocità verso il traguardo.
«Nonostante le premesse anche quest’anno siamo decisamente felici del risultato della festa – ha commentato il presidente della Pro Loco di Olgiate Artemio Paletti – e per questo voglio ringraziare tutti i volontari della nostra associazione per il grande lavoro fatto in questi giorni e tutte le persone provenienti da altre realtà che hanno lavorato a fianco a noi per tutta la settimana per rendere possibile quest’edizione dei Girinvalle».
Dello stesso avviso è anche la presidente della Pro Loco di Fagnano Olona Patrizia Canavesi: «In primo luogo il mio grazie va ai Calimali, che anche quest’anno ci hanno ospitato nel loro bellissimo spazio; un doveroso ringraziamento, poi, va a tutti i nostri volontari, ai giovani della cucina, alla Protezione Civile, all’AVIS e all’AIDO, alle GEV, al Grillo Parlante e all’amministrazione che da sempre ci supporta.
In ultimo il ringraziamento più grande va a tutte le persone che, nonostante il tempo anche questa mattina non fosse dei migliori, hanno deciso di venire a trascorrere la giornata insieme a noi».