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Territorio | 31 maggio 2024, 22:17

Il questore Michele Morelli passa il testimone a Carlo Mazza: «Tre anni trascorsi in una magnifica provincia. Per sempre legato a questa terra»

Da sabato 1° giugno Morelli lascerà la guida della Questura varesine. Le parole di saluto: «Grazie a tutti. Lascio persone con le qualie si è creato un sentimento di amicizia che non si perderà nel futuro»

Il questore Michele Morelli

Il questore Michele Morelli

Cambio al vertice della Questura di Varese, con Michele Morelli che lascia il testimone a Carlo Mazza, da sabato 1° giugno alla guida della polizia di Stato della nostra provincia. Per l'occasione il questore uscente ha voluto rivolgere un saluto ai varesini ringraziando istituzioni e cittadini.

«Nell'accingermi a lasciare la Questura di Varese - le parole di Morelli - rivolgo un sentito e personale saluto di commiato a quanti, Parlamentari, Autorità civili, militari e religiose della Provincia, esponenti dell'Ordine giudiziario, appartenenti alle altre Forze di Polizia, Polizie Locali, esponenti del mondo della cultura, del lavoro e della scuola, appartenenti ad Associazioni, Enti e ordini Professionali, Organi d'informazione nonché semplici cittadini hanno avuto rapporti di collaborazione con lo scrivente e con la Polizia di Stato. Non di rado, a questi rapporti si è aggiunto un sentimento di amicizia che, sono certo, non si perderà nel futuro».

«I quasi tre anni trascorsi in questa magnifica provincia - ha proseguito Morelli - hanno consentito di rinsaldare solide intese istituzionali e ciò ha rappresentato la base per attuare un valido sistema di sicurezza, fondato non solo sull'apporto delle Forze di Polizia e sotto il coordinamento del signor Prefetto, ma anche sul contributo di tutti coloro che, operando nello stesso contesto territoriale, si impegnano nei settori di pertinenza a favore dei cittadini, per migliorare la qualità della vita e per il progresso della società civile: una piena ed effettiva concretizzazione, insomma, della "sicurezza partecipata"».

«Nel ringraziare, perciò, tutti per la disponibilità professionale e umana dimostratami nel corso di questa magnifica e proficua avventura, rinnovo leali e sentiti sentimenti di amicizia e di riconoscenza che mi legheranno a questa terra ed ai suoi interlocutori per sempre» le parole conclusive di Morelli.

Redazione

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