Lombardia - 29 maggio 2024, 20:06

Consegnata a Palazzo Lombardia la Rosa Camuna 2024: premiati anche i varesini Marotta, Bossi, Giancarlo e Silvano Colombo, Fracassi e Gigi Riva alla memoria

Il Senatur ha evocato i suoi esordi in politica: «Al tempo nascevano movimenti autonomisti in tutto il Nord, segno di cambiamento». Il dirigente dell'Inter premiato «per gli eccellenti risultati ottenuti nelle squadra italiane tra cui anche il Varese», Colombo originario di Taino ma titolare della scuola guida di Besozzo dove a 101 anni insegna ancora teoria. Il ricordo dell'indimenticabile Rombo di Tuono col nipote Oscar Sessa («mio zio sempre legato al nostro territorio»). Al critico d'arte Silvano Colombo il premio per la storia, all'imprenditore Cristian Fracassi per l'innovazione

Sono stati consegnati oggi a Palazzo Lombardia, in occasione della giornata in cui si celebra la "Festa della Lombardia", i Premi "Rosa Camuna". Si tratta della più alta onorificenza istituita dalla Regione attraverso la quale viene riconosciuto pubblicamente l'impegno, l'operosità, la creatività e l'ingegno di coloro che si sono particolarmente distinti nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia.

Destinatari dei premi: persone fisiche, imprese, enti, associazioni, fondazioni e realtà residenti, con sede o operanti in Lombardia. La cerimonia si è aperta con un momento di commemorazione dei tre giovani militari della Guardia di Finanza scomparsi nel pomeriggio durante un'esercitazione in Val Masino.  

GOVERNATORE LOMBARDO: UN RICONOSCIMENTO AL "SAPER FARE" LOMBARDO 

«Oggi - ha sottolineato il governatore lombardo Attilio Fontana - si celebra la Festa della Lombardia, dedicata a tutti i lombardi e a chi ha scelto di vivere, lavorare e costruire una famiglia nella nostra splendida regione ogni giorno incontro persone straordinarie che, con il loro saper fare, la creatività e l'impegno che ci contraddistinguono, rendono la nostra Lombardia la locomotiva d'Italia e d'Europa. A tutti loro va il mio grazie». 

I PREMIATI

Il "Premio Rosa Camuna" prevede l'assegnazione di 5 riconoscimenti indicati dal Consiglio regionale e 2 decisi dal presidente della Giunta regionale, che sono stati attribuiti quest'anno a Fedele Confalonieri («milanese doc, manager di successo, cui la città ha affidato la Presidenza della Veneranda Fabbrica del Duomo») e Dolce & Gabbana (ha ritirato il riconoscimento l'amministratore delegato Alfonso Dolce - «impresa di eccellenza che celebra i suoi 40 anni ed è motivo di grandissimo orgoglio della nostra regione nel mondo»). 

Tra i 5 premiati dal Consiglio, l'amministratore delegato dell'Inter Campione d'Italia, Giuseppe Marotta («dirigente con un curriculum costellato di risultati eccellenti nelle squadre italiane, tra le quali le lombarde Inter, Atalanta, Monza, Como e Varese»).

«Questo riconoscimento - ha dichiarato Marotta - rappresenta la mia identità. Sono nato a Varese e cresciuto in Lombardia, ho tratto beneficio dal vivere in questa regione e mi sento molto lombardo, questo è uno dei premi più belli ricevuti nella mia carriera e che ricorderò sempre»

MENZIONI E PREMI TEMATICI Previsto, inoltre, il conferimento di menzioni individuate dal Consiglio regionale e di una serie di 'Premi tematici Rosa Camuna del Presidente'. Tra questi, i riconoscimenti a Umberto Bossi (Premio per le Riforme Istituzionali - «Ha aperto la strada al processo di riforme costituzionali» e Ambra Angiolini (Premio per lo Spettacolo e l'Impegno sociale - «Artista di grande umanità che si batte per i diritti umani con uno spiccato impegno per le campagne di sensibilizzazione sociale»). 

Il Senatur è stato premiato dal governatore in virtù del suo ruolo centrale rispetto al tema dell'autonomia. Sul palco ha rievocato gli esordi della sua attività politica: «Ai tempi - ha detto Bossi - nascevano movimenti autonomisti e regionalisti in tutto il Nord: era il segno di un cambiamento che si stava concretizzando anche in Lombardia e che avrebbe inciso sulla storia del Paese»

UMBERTO BOSSI, LE MOTIVAZIONI DEL PREMIO - Umberto Bossi ha aperto la strada a quel complesso processo di riforme costituzionali che ancora sono fondamentali per attuare oggi l'autonomia differenziata. Un uomo politico di rilievo per la storia del nostro Paese e ancora di più per quella della nostra regione, delle sue tradizioni e dei suoi simboli. Un uomo di tante passioni, sempre vicino alla gente. Per tutti i lombardi è sempre il "Senatur", proprio in quel dialetto che ha difeso e riportato orgogliosamente in uso.

 Premio Rosa Camuna 2017 a GIGI RIVA (alla memoria). «Mio zio sarebbe stato orgoglioso di ricevere questo premio - ha affermato Oscar Sissa, nipote di Rombo di Tuono - perché è sempre stato molto legato al nostro territorio».

Premio Rosa Camuna 2024 per la storia e l'innovazione ai rappresentanti della provincia di Varese, Silvano Colombo e Cristian Fracassi. 

Riconoscimento al professor Silvano Colombo per la storia e la cultura quale «raffinato critico d'arte, scrittore e conoscitore della storia e delle tradizioni del nostro paese e in particolare del territorio varesino. Innamorato della sua terra e dell'arte e dell'architettura di cui è ricchissima è autore di numerosi volumi e articoli dedicati a Varese e ai protagonisti della sua storia culturale».

Dalla Regione il grazie «per il suo lavoro appassionato e lo straordinario impegno dedicato alla diffusione di cultura e sapere, veicoli fondamentali per il progresso dell'umanità». 

«Sono stato premiato per il mio mestiere e per la mia passione per il nostro territorio lombardo - ha detto il professor Silvano Colombo - e ritengo non vi possa essere nulla di più bello». 

A Cristian Fracassi è stato consegnato il Premio Rosa Camuna per l'innovazione«Fondatore nel 2014 dell'azienda Isinnova, una start app incentrata sullo studio e sull'analisi di problemi per trovare soluzioni personalizzate per esigenze diverse. Così è stato quando nel pieno dell'emergenza pandemica ha studiato e poi realizzato Easy Covid 19, la maschera da snorkeling trasformata in respiratore di emergenza, un prodotto che ha salvato numerose vite e ha fatto il giro del mondo facendo conoscere la straordinaria inventiva lombarda». 

«Easy Covid 19 è stata sviluppata in pochi giorni - ha commentato Cristian Fracassi - e si è rivelata una creazione utile e apprezzata che, davvero, ha consentito di mostrare al mondo la creatività e l'inventiva della Lombardia».

La provincia di Varese ha avuto in totale 14 candidature. 

 

Redazione