Cronaca - 24 aprile 2024, 07:19

Borse di lusso contraffatte e scarpe "taroccate", maxi sequestro della Gdf di Como: nei guai due fornitori del Milanese

Le Fiamme Gialle lariane hanno scoperto 500 borse di note griffe di moda falsificate, oltre a 300 sandali contrassegnati come di "vero cuoio" pur non avendone il titolo. Sequestrati anche quattro articoli di pitone prive di documentazione

I Finanzieri del Comando Provinciale Como hanno effettuato mirati controlli in diverse attività commerciali di Erba e Bellagio, dove sono state rinvenute, complessivamente, cinquanta borse da donna recanti marchi e/o modelli contraffatti di note maison di lusso, come “CELINE”, “HERMES”, “CHANEL”, “ORCIANI”, “GUCCI” e “BOTTEGA VENETA”.

Gli accessori sequestrati presentano elevati standard di qualità sia per i materiali utilizzati che per la manifattura. Per verificare la contraffazione dei prodotti è stato infatti necessario interpellare gli esperti dei noti brand coinvolti, i quali hanno accertato come i colori, le forme e alcune rifiniture fossero molto simili ai modelli originali, rendendoli comunque idonei ad ingannare i potenziali clienti.

Nel corso dei controlli, oltre alle borse poste in vendita per centinaia di euro, i militari hanno sottoposto a sequestrato anche 300 paia di sandali recanti il marchio “vero cuoio”, senza averne titolo, e quattro borse da donna confezionate con pelle di pitone abusivamente detenute in quanto prive della documentazione di legittima provenienza prevista dalla Convenzione di Washington, normativa internazionale a tutela delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione.

Gli approfondimenti investigativi hanno permesso di risalire a due società fornitrici delle borse con false griffe, con base operativa nel Milanese, gestite sia da soggetti di origine sinica che italiana; durante le perquisizioni, nei magazzini delle due società sono state sequestrate ulteriori 450 borse contraffatte.

I titolari delle attività commerciali, ritenuti responsabili delle violazioni, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per i reati di commercio di prodotti con marchi contraffatti e di illecita detenzione di prodotti derivati da specie animali a rischio di estinzione.

C.S.