Salute - 27 febbraio 2024, 11:21

Avis Cassano Magnago, donatori in crescita e basi solide per guardare al futuro

All’assemblea annuale, presentati i numeri del 2023. Donazioni stabili, “zampino” dell’associazione in tanti eventi pubblici, per sensibilizzare e diffondere i suoi valori. Il presidente, Luca Basile, ai donatori: «Questo sarà l’ultimo anno di mandato per me come presidente e per l’attuale Consiglio. Iniziate a pensare al prossimo»

L'assemblea annuale, all'ex chiesa di San Giulio

Avis Cassano Magnago si conferma realtà solida, nel servizio reso alla comunità e come presenza visibile e attiva sul territorio. Lo dicono innanzitutto i numeri presentati all’assemblea annuale dell’Associazione. Nel 2023 i donatori hanno toccato quota 412, più sei rispetto all’anno precedente (quelli attivi, che hanno “risposto all’appello” una o più volte nei 12 mesi, sono oltre l’86,5 per cento).

Più o meno stabili le donazioni, poco sotto le 850 annuali, tra sangue intero e plasma e aferesi multicomponente (a voler essere pignoli, si registra una flessione quasi impercettibile: meno sette). In sostanziale pareggio, rispetto all’anno prima, anche le visite effettuate (220), e i donatori dimessi o trasferiti (17). Sono 28 quelli che hanno effettuato una prima donazione negli ultimi 12 mesi e anche in questo caso si tratta di un dato in linea con quello del 2022.

«Il numero dei donatori - ha sottolineato nella sua relazione il presidente, Luca Basile - è in aumento, risultato in controtendenza rispetto ad altre sezioni Avis della provincia, e questo ci riempie ancora di più di orgoglio e soddisfazione per il lavoro fatto da tutti i consiglieri».

Detto della concretezza dimostrata dai dati, a conferma di una vita associativa che non si limita al pur prezioso dono del sangue, Basile ha sottolineato la costante e riconoscibile presenza di Avis negli eventi pubblici e nella vita di Cassano, una visibilità che contribuisce a sensibilizzare l’opinione pubblica: «La nostra associazione è ormai a pieno titolo presente nelle consulte sportiva e culturale [...]. Il 2023 è stato un anno ricco di eventi che ci hanno visto protagonisti con il nostro gazebo per le vie cittadine». In occasione della grande vetrina costituita dall’arrivo del Giro d’Italia, ovviamente, ma anche del carnevale, del concerto con Admo (sul palco dell’Auditorio, il Coro Divertimento Vocale), del Memorial Roggiani, dei mercatini all’aperto. Menzione a parte merita l’attività nelle scuole, una “semina” utile a diffondere tra i giovani la cultura del dono e della solidarietà.

«Riusciamo anche a divertirci – ha fatto presente Basile – tanto che si può affermare senza timore di smentita che siamo diventati un bel gruppo di amici e amiche. Abbiamo però bisogno sempre di idee nuove – ha ricordato, rivolto ai soci - quindi avete un annetto di tempo per pensarci ma non mancate di candidarvi alla prossima assemblea».

Lo sguardo, in effetti, è rivolto al futuro. Il rinnovo del Consiglio è vicino e nel 2025 ricorrerà il 60esimo anniversario dell’Associazione. I preparativi per festeggiare una storia di generosità e servizio sono già iniziati.

Stefano Tosi