Valle Olona - 17 febbraio 2024, 08:25

VIDEO. Ecco i nuovi velo-box di Olgiate dotati di… gambe per fuggire da Fleximan

Effetto-Carnevale: il primo dei nuovi modelli di dissuasori è comparso ieri pomeriggio in via Pascoli, salutando e invitando alla prudenza. «L’algoritmo invierà la foto per eccesso di velocità agli antipatici e ai maleducati che non ricambieranno la gentilezza», scherza il comandante Castellone

Domenica scorsa un’auto ha colpito e divelto la colonna arancione collocata in via Morelli per fungere da dissuasore della velocità; sebbene si sia trattato solo di un piccolo incidente causato da una distrazione, in un primo momento in molti si sono lanciati in ipotesi sempre più fantasiose, arrivando a sostenere che Fleximan avesse fatto tappa a Olgiate.

Da quel momento il posizionamento dei box arancioni sul territorio comunale è diventato argomento di discussione tra i residenti in paese, alcuni li ritengono inutili, mentre i più sostengono la necessità di adottare qualunque mezzo, dissuasori compresi, per convincere gli automobilisti a rallentare, soprattutto in prossimità del centro abitato e delle scuole.

Probabilmente è da queste premesse che è nato lo spettacolo a cui ha potuto assistere nel pomeriggio di ieri, venerdì 16 febbraio, chiunque transitasse in via Pascoli dove per qualche ora è comparso un box veramente fuori dal comune, che passeggiando lungo il lato della carreggiata salutava i guidatori e li invitava alla moderazione.

Per capire di cosa si trattasse abbiamo contattato il comandante della Polizia Locale Alfonso Castellone che, calandosi appieno nello spirito del periodo di Carnevale, ha spigato che «per contrastare l’azione di "Fleximan" il Comando della PL di Olgiate Olona ha deciso di dotare i propri velo-box di due arti autonomi di movimento, rendendoli mobili per sfuggire ai suoi agguati...
Inoltre l'Intelligenza Artificiale alla quale è stata delegata la gestione dell'intera truppa delle guardie cittadine (comandante compreso), ha programmato il contenitore di un empatico "salve, vai piano, pensa a noi".
L’algoritmo, infine, invierà la foto per eccesso di velocità agli antipatici e ai maleducati che non ricambieranno la gentilezza del velo-box».

Superfluo specificare che in realtà non ci troviamo di fronte a un sofisticato congegno tecnologico, ma al gesto spiritoso di un olgiatese che, approfittando del carnevale, ha voluto far sorridere i suoi concittadini invitandoli al contempo a rispettare i limiti di velocità, soprattutto in zone che, come via Pascoli, sono in pieno centro abitato e ospitano l’ingresso di una scuola.

Loretta Girola