Busto Arsizio - 31 gennaio 2024, 12:00

Oriella Dorella al “Pina Bausch”: la formazione al primo posto

Il Liceo Coreutico di Busto crede fortemente nel bagaglio culturale e artistico dei suoi giovani allievi, e promuove incontri con grandi ballerini. Ieri Oriella Dorella ha tenuto una masterclass di tecnica della Danza Classica, spiegando ai ragazzi l’importanza della dedizione e del lavoro quotidiano

Il Liceo Coreutico “Pina Bausch” di Busto Arsizio fa della completa formazione dei propri studenti una vera e propria missione. Per questo invita spesso grandi ballerini ed étoile a fare lezione, affinché possano condividere con i ragazzi la loro esperienza, non sono a livello tecnico, ma soprattutto umano.

Ieri - martedì 30 gennaio - è stata l’étoile Oriella Dorella ad incontrare i giovani danzatori del liceo. Ha parlato di come, per realizzare i propri sogni e coltivare la passione, siano necessari determinazione e lavoro costante, giorno dopo giorno. Solo così un ballerino riesce ad esprimere la sua arte. E per aiutare gli studenti a raggiungere questo obiettivo, Oriella Dorella ha tenuto una masterclass di tecnica della Danza Classica dedicata agli allievi del triennio (terzo, quarto e quinto anno).

Quello di ieri è stato solo il primo degli incontri con l’étoile che i ragazzi di tutte le classi del Liceo Coreutico potranno sfruttare per apprendere al meglio non solo la tecnica, ma anche il giusto approccio alla vita del ballerino e alla pratica quotidiana che solo un professionista può trasmettere.

Il progetto didattico è fortemente voluto e sostenuto dalla Dirigente Maria Silanos, da tutti i docenti di Danza Classica e Contemporanea del Dipartimento Coreutico - Ilaria De Santis, Michela Morelli, Ilenia Logorelli, Flavia Schiavi e Francesco Posa - ma anche dai docenti pianisti accompagnatori Corinna Sinigaglia - che ha accompagnato al pianoforte la lezione di ieri, Giorgio Spelta, Rossana Calabria ed Enrico di Maggio.

I professori sostengono che le collaborazioni con grandi personaggi della danza come Oriella Dorella siano fondamentali per portare approfondimenti didattici, ampliando le conoscenze coreutiche degli studenti. Solo entrando in contatto con nomi così importante della storia del balletto i ragazzi possono comprendere i “segreti” del mestiere del ballerino, tanto affascinante quanto difficile, e implementare il proprio bagaglio culturale e artistico.

Alessia Martignon