Politica - 23 gennaio 2024, 23:25

Psicologo delle cure primarie, Astuti (Pd): «Sarà presente in ogni casa di comunità e sarà a libero accesso»

È stata approvata oggi in Consiglio regionale la legge che istituisce il servizio di psicologia delle cure primarie. La legge è frutto di un lavoro bipartisan. Il consigliere regionale del Pd, Samuele Astuti, tra i firmatari del provvedimento

È stata approvata oggi in Consiglio regionale la legge che istituisce il servizio di psicologia delle cure primarie. La legge è frutto di un lavoro bipartisan che ha visto la condivisione di emendamenti delle diverse forze politiche e che ha portato a una proposta unitaria.

“Con la nuova normativa abbiamo voluto rendere la figura dello psicologo delle cure primarie accessibile a tutti - afferma il consigliere regionale del Pd, Samuele Astuti, tra i firmatari del provvedimento - consapevoli che si tratta di una figura essenziale al bisogno di salute dei cittadini, visto il crescente e sempre più diffuso disagio psichico, soprattutto fra gli adolescenti e i giovani.

Per questo abbiamo chiesto e ottenuto che fosse presente uno psicologo in ogni Casa di comunità, un professionista a cui tutti si potranno rivolgere con accesso diretto, come a uno sportello aperto, senza bisogno di alcuna richiesta medica e che dovrà essere anche di supporto ai medici di base e ai pediatri di libera scelta”.

“Esprimiamo soddisfazione per il lavoro svolto - prosegue Astuti - che sta a significare che quando i legislatori guardano ai problemi reali, senza chiudersi dietro la propria bandiera, raggiungono gli obiettivi comuni e danno ai cittadini le risposte necessarie”.

“Ricordo che il servizio di psicologia delle cure primarie non sostituisce i servizi territoriali per la salute mentale - conclude il consigliere dem -. Le Uompia (Unità operative di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza), che in Lombardia sono sempre meno presenti sui territori, devono essere potenziate, così come i consultori, perché indispensabili strumenti nella cura del disagio sempre più diffuso dei ragazzi e nel supporto a famiglie e insegnanti.

Lo psicologo delle cure primarie deve rappresentare, come il medico di base, il primo servizio di prossimità e svolgere, in caso di necessità, una funzione di orientamento.

I 12 milioni di euro destinati al finanziamento della legge certamente dovranno essere incrementati per ampliare il servizio, ma sono un buon punto di partenza per iniziare ad applicare la legge”.

Redazione