Valle Olona - 24 dicembre 2023, 08:30

Nel cuore di Olgiate c’è un presepe molto speciale. Nel ricordo di don Pino

FOTO. Si tratta di una parte del grande plastico realizzato dal mastro Magnoni, che ha trovato posto all’interno di una vetrina in un negozio di fronte al comune

Nel cuore di Olgiate c’è una vetrina molto speciale: esposte al suo interno non ci sono regali da acquistare, gustosi manicaretti o fantasiose decorazioni, ma al loro posto si trova un promemoria del vero senso del Natale.
Si tratta della vetrina di un negozio che situato all’incrocio tra via Mazzini, via Greppi, via Vittorio Veneto e via Cavour, da anni ormai allestita dall’associazione Don Pino. Durante l’anno passando di fronte ad essa spesso si può vedere una foto di don Pino Ballabio, che ci ricorda con il suo sorriso il suo amore e la sua dedizione per il prossimo, invitandoci a seguirne l’esempio nella vita di ogni giorno.

In occasione del Natale, però, i membri dell’associazione hanno voluto regalare agli olgiatesi qualcosa di speciale, ricostruendo all’interno dello spazio una parte del meraviglioso presepe realizzato dal maestro Magnoni.
La stessa Natività parte del grande plastico dal lui costruito e donato alla Pro Loco qualche anno fa, che per moltissime edizioni ha accompagnato la mostra dei presepi allestita all’interno del Teatrino di Villa Gonzaga.

Si tratta, dunque, non solo di un’opera di pregevolissima fattura, ma anche di un pezzo della storia della comunità olgiatese, che riporta alla mente di chi la guarda moltissimi dei Natali trascorsi a Olgiate, ammirando il grande presepe che si trovava nella chiesa dei Santissimi Innocenti e poi passeggiando per i tavoli del Teatrino osservando le opere di amici e conoscenti.

«Abbiamo deciso di allestire questa vetrina – spiega la presidente dell’associazione don Pino Daniela Marmonti – in primo luogo per onorare l’amore che don Pino Ballabio aveva per il presepe, che, come spesso ci ha raccontato, racchiude in sé il vero spirito del Natale.
Uno spirito semplice, genuino e sobrio, fatto di amore, di spirito di famiglia e di condivisione con il prossimo.
Ci è piaciuta l’idea che chiunque le passi davanti, magari per recarsi in comune o per fare qualche commissione nei negozi del centro, possa fermarsi per un secondo ad ammirarlo, forse ripensando alle parole di don Pino e ai suoi preziosissimi insegnamenti.
Vorrei cogliere l’occasione, infine, non solo per ringraziare i volontari che hanno realizzato la Natività, ma anche la Pro Loco che ci ha concesso di utilizzarla quest’anno».

Loretta Girola