Busto Arsizio - 20 dicembre 2023, 09:20

Gli alpini e la Vigilia che riunisce la città. Aiutando la Croce Rossa

Dopo la festa degli auguri il momento più atteso: la messa a Villa Tosi, con un'atmosfera e un regalo speciali. In sostegno a chi assiste i senzatetto insieme agli stessi alpini

Non è Vigilia a Busto, senza gli alpini. Quel momento in cui la città si raccoglie per la messa natalizia e lo fa con la naturalezza di un richiamo tessuto nel tempo. Prima ancora che a Villa Tosi, nel piccolo parco di via Mameli: roba che ora ci si chiede come si potesse stare tutti lì.

Ma succedeva, perché c'era il desiderio di rimanere insieme per la messa e per l'abbraccio simbolico con gli alpini, tra coloro che più si prendono cura della gente, del territorio, e che quando c'è bisogno, partono senza indugio ad aiutare pure fuori.

Il capogruppo Mauro Airaghi racconta dei preparativi, perché domenica 24 alle ore 18.30 si rinnovi il rito, ma anche l'appuntamento corale con la città. Questo è rafforzato da un gesto: la donazione alla Croce Rossa di Busto per la nuova sede. Si tratta di 3mila euro, raccolti dal gruppo bustocco con le iniziative, che verranno consegnati alla presidente del Comitato Simona Sangalli, al termine della celebrazione. Il corpo musicale La Baldoria e il Coro Monterosa accompagnano la messa. Poi un brindisi con il vin brulé e tè caldo.

Alle spalla, la festa degli auguri, settimana scorsa, affollata di amici. Un evento per la famiglia degli alpini, senza troppa enfasi, in semplicità. E poi le tante iniziative organizzate, dalla castagnata ad altre meno pubblicizzate, spiega Airaghi. 

Fare tanto, fare per gli altri. Con la Croce Rossa c'è una profonda intesa, dovuta anche a impegni comuni, come l'assistenza alle persone senzatetto alla stazione. È parso naturale pensare proprio alla Cri, alle prese con un cambiamento significativo come quello della casa. Allora, tutti i pensieri su questa serata speciale, la Vigilia alle 18.30 a Villa Tosi.

Ma prima un'altra mobilitazione generosa: quella al pranzo solidale di stasera. A servire, orgogliosamente, la città. LEGGI QUI 

Marilena Lualdi