Valle Olona - 01 dicembre 2023, 10:18

Gorla Maggiore festeggia 18 novantenni. Ma a preoccupare è il calo dei nati

Venerdì 8 dicembre in chiesa lo speciale riconoscimento a chi è venuto alla luce nel '33. Il sindaco Zappamiglio: nascite un terzo rispetto agli anni Novanta

Ci sono 18 nuovi novantenni a Gorla Maggiore e venerdì 8 dicembre sarà, come di consuetudine, l'occasione per festeggiarli durante la messa. Ma c'è anche l'altra faccia della medaglia: il costante calo delle nascite, che ormai sono un terzo rispetto agli anni 90.

 

I numeri

Oltre ai numeri fanno strada le riflessioni e le scelte quindi da adottare per dare risposte alla popolazione. Ce ne parla il sindaco Pietro Zappamiglio.

Il paese al 30 novembre contava 4.833 abitanti. Se guardiamo a prima del 2015, era sopra quota 5.000. Abbiamo detto dei novantenni e la cittadina più anziana è del 1922: ha dunque 101 anni compiuti. Gl ultra novantenni sono 65, pari all'1,35% della popolazione. Nel 2022 sono nati 20 bambini, il che rappresenta un terzo rispetto agli anni 90 come si diceva. Nel 1933 erano 18, nel 2021 saliti a 31 e nel 2022 sono risultati 20.

Gli effetti

«Ai novantenni consegneremo le targhe - ricorda il sindaco Zappamiglio - in chiesa insieme a don Valentino, un momento tradizionale e condiviso con la parrocchia. Un augurio, un'occasione di conoscenza, un significato particolare perché la popolazione sta invecchiando».

Come un po' dappertutto. In paese c'è una distanza netta tra decessi e nascite: i primi sono 60 all'anno quindi tre volte i nati. Che cosa comporta d'altro canto l'allungamento della vita? Di doversi prendere cura dei genitori anziani e quindi anche l'ente pubblico deve aiutare a trovare delle risposte. Qui una è quella del centro anziani, che accoglie 40 ospiti all'anno, di cui 13 gorlesi.

«Tra l'altro - sottolinea Zappamiglio - è uno dei pochi centri sopravvissuti al Covid. Ha funzionato anche nel 2021, a parte il periodo di restrizioni ed è un riferimento per il territorio». 

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Marilena Lualdi