Altri sport - 22 ottobre 2023, 07:40

È tornato Max! È sua la Sprint Race di Austin

Gara decisa in partenza, con Verstappen: chiude duramente Leclerc che perde la posizione su Hamilton e termina terzo. Sesta l’altra Ferrari di Sainz

Foto ufficiale Formula 1

Un bel sabato “sprint” quello di Austin, che  regala emozioni fin dall’inizio con una sessione di qualifica Sprint Shootout al cardiopalma seguita da una gara meno combattuta ma con una vivacissima lotta tra Mercedes e Ferrari per il posto di “outsider” alle spalle di Red Bull.

 

Le qualifiche Sprint Shootout hanno generate entusiasmo tra i fans della F1 con ben 3 piloti in un decimo: il solito Max Verstappen ha ottenuto la pole per la gara sprint, con Charles Leclerc e Lewis Hamilton a soli 0.069s e 0.014s di distacco. Una sessione tesa con Verstappen che ha avuto un testacoda in Q2, dal quale si salva anche con un po’ di fortuna, e con le McLaren di Norris e Piastri 4° e 5°, seguiti da Sainz con la  seconda Ferrari.

 

A mezzanotte italiana scatta invece la gara sprint, e tutti sono alla caccia della grande occasione: la Red Bull di Max Verstappen non sembra così imprendibile come al solito e molti sono convinti che esista la possibilità concreta di giocarsi la vittoria.

Al via è buona la partenza di Leclerc che prova ad attaccare Verstappen. L’olandese “accompagna duramente” il monegasco ben oltre la sede stradale, chiudendogli sostanzialmente la porta in faccia. Ne approfitta Sir Lewis Hamilton il quale, grazie alla traiettoria non ottimale di Leclerc impegnato nella lotta per con Verstappen, balza al secondo posto. Giusta la manovra e il tentativo di attacco di Leclerc: se c’era un’occasione per provare a giocarsi la gara, questa era proprio in partenza. Bel duello tra due grandi piloti. E bel duello anche nelle curve successive tra Leclerc e Hamilton con il monegasco che prova a recuperare la sua posizione.

 

Nei primissimi giri è Hamilton quindi che prova a mettere pressione sul campione del mondo Max Verstappen, anche grazie al DRS che gli permette di restare in scia alla RB-19. Tuttavia con il passare dei giri è sempre più chiaro che il ritmo di Max è insostenibile per tutti e la vittoria al giro 8  non è praticamente più in discussione. Dietro la Ferrari di Sainz si comporta bene grazie alle gomme soft (unico a montarle), ma da metà gara in poi la mescola rossa va in crisi costringendo il madrileno ad alzare il suo ritmo. Dalla quarta posizione dietro al compagno Leclerc, Carlos è costretto a cedere il posto a Norris e Perez e si ingaggia in una lotta entusiasmante con George Russell, qualificatosi male nella shoutout e penalizzato di 5 secondi. Lo spagnolo tiene duro fino alla fine, portando a casa un sesto posto utile per la classifica costruttori, dove la casa di Maranello recupera un punticino sulla Mercedes. Forse è ancora più utile il fatto di essere stato l’unico pilota ad aver corso con la gomma soft: passo gara in generale non molto buono, ma interessante il fatto che Carlo non ha subito crolli di prestazioni come invece ci si poteva attendere. Ferrari ha così ottenuto dati sul comportamento della vettura che altri team non hanno (al netto dei crono “lap-by-lap” di Sainz), e potrebbe farne buon uso nel pianificare la strategia della gara.

 

Il finale di gara, con Verstappen e Hamilton sicuri delle loro posizioni, è incentrato sulla sfida a distanza tra Leclerc e Norris. La Ferrari del monegasco perde passo negli ultimi giri, causa gomme medie in crisi. L’inglese della McLaren prova a spingere fino alla fine, arrivando in scia a Leclerc nell’ultimo settore dell’ultimo giro. Troppo tardi per Lando che deve accontentarsi della quarta posizione, e qualche pensiero per Leclerc che ha visto le sue gomme cedere prima degli altri. Potenziale problema per la gara “vera” di domenica, nella quale partirà in pole.

 

Gara nella quale Leclerc partirà affiancato da Norris e seguito da Hamilton, entrambi con un passo gara che è sembrato migliore di quello della SF-23. Passo gara che non è sembrato assolutamente un problema per Verstappen e la sua RB-19: la sesta posizione in partenza non sembra essere un ostacolo alla vittoria e molti prevedono un Super Max in scia dei primi tre già dopo pochissimi giri.

 

Non ci resta che attendere le 21 di domenica, quando si spegneranno i semafori e partirà il GP degli USA.

 

Di seguito i risultati della gara sprint:

 1.   Verstappen | Red Bull | 8 pts

 

2.     Hamilton | Mercedes | 7 pts

3.     Leclerc | Ferrari | 6 pts

4.     Norris | McLaren | 5 pts

5.     Perez | Red Bull | 4 pts

6.     Sainz | Ferrari | 3 pts

7.     Gasly | Alpine | 2 pts

8.     Russell | Mercedes | 1 pt

 

Lorenzo Pisani e Stefano Sandrini