«Trent’anni di spot elettorali su piazza Santo Stefano a Olgiate, ora si intervenga»

«Piazza Santo Stefano è stata usata troppe volte come spot in campagna elettorale. Adesso si intervenga davvero».
Lo dice, anzi lo ribadisce Maurizio Passannante, che da tempo chiede che si metta mano in maniera importante a questa zona centrale di Olgiate Olona.
Lo ha fatto, in passato, come semplice cittadino e titolare di un’attività che si affaccia proprio su questa piazza. Oggi lo fa anche in qualità di fondatore e portavoce di Per Olgiate.

«Da trent’anni a questa parte, prima delle elezioni ogni partito o lista civica dice che bisogna sistemare la piazza. Poi, però, alle parole non seguono i fatti», lamenta.
Proprio ieri si è intervenuti per curare l’area verde: «Ma le azioni una tantum, magari in vista delle cresime di domenica, non bastano – insiste –. L’attenzione e la manutenzione devono essere costanti, dopotutto siamo nel centro storico».

Ma che cosa non va in piazza Santo Stefano? «Nell’area verde, oltre ai rifiuti, si trovano molto spesso escrementi», afferma Passannante. Non solo quelli di cani con proprietari con scarso senso civico, ma anche umani. «C’è chi utilizza questi spazi come un bagno pubblico. Ho avuto modo di vederlo con i miei occhi – racconta –. Anche in piena pandemia, c’era chi si ritrovava qui e ne faceva di tutti i colori. Qualche tempo fa, una collaboratrice della nostra lista si è imbattuta in un uomo che urinava davanti al suo portone. Nei giorni di pioggia o quando si alza il vento, qui si sente distintamente un odore molto sgradevole».
E ancora: «In alcune occasioni ho dovuto alzare la voce con persone che evidentemente avevano bevuto troppo e che avevano un atteggiamento inopportuno». Insomma, per Passannante «è necessario intensificare i controlli».

Controlli che dovrebbero riguardare anche automobilisti col piede pesante: «Il centro del paese sembra un circuito da corsa. Oltre alla velocità eccessiva, ho visto più volte auto e moto sbucare da via Pietro Colombo e svoltare a sinistra, in contromano. Per fortuna non ci sono stati incidenti, ma è ora di intervenire con una segnaletica più chiara e altre misure per ridurre la velocità».
Il portavoce di Per Olgiate segnala altri aspetti di “decoro”: «Lo stato dei marciapiedi e delle strade è tutt’altro che ottimale. E poi un paio di lampioni hanno ancora le vecchie lampade. Inoltre, il numero dei parcheggi è insufficiente e potrebbe essere incrementato. Noi continuiamo a segnalare le criticità, dal ciliegio morente da cui si era staccato un ramo e che è stato poi abbattuto all’asfalto che stava “cedendo” in via Pietro Colombo. Dopo la pubblicazione di un post sulla nostra pagina Facebook, chi di dovere ha fatto un rattoppo prima che si aprisse una voragine».

Proprio sui canali social del movimento civico sono numerose le segnalazioni di criticità: «Di certo non mi interesso solo della piazza perché qui ho la mia pizzeria, come qualcuno potrebbe insinuare», precisa Passannante. E all’obiezione per la quale anche lui si occuperebbe del tema a ridosso della campagna elettorale, risponde che «è da oltre dieci anni che mi batto contro degrado e sporcizia nella piazza con la chiesa principale di Olgiate. E allora non ero certo in politica».