Soddisfazione palpabile per la stagione 2023-24 del Teatro Auditorio, a Cassano Magnago. La storica realtà non si limita a confermare una proposta apprezzata, in grado di soddisfare un pubblico diversificato per interessi ed età, ma alza l’asticella, con nove spettacoli in abbonamento (più uno, rispetto al passato), otto fuori abbonamento (quattro comici e altrettanti family show) e il ritorno di un programma destinato ai giovani, in fase di allestimento.
Si comincia tra poco, il 14 ottobre, con Vanessa Gravina e Giulio Corso impegnati una pièce firmata Agatha Christie (“Testimone d’accusa”). A seguire, fino ad aprile, “Una volta nella vita – Once” (Compagnia della Rancia), “Il marito invisibile” (Maria Amelia Monti, Marina Massironi), “”La strana coppia” (Gianluca Guidi, Giampiero Ingrassia), “Il figlio” (Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno), “Quasi amici” (Massimo Ghini, Paolo Ruffini), “Il calamaro gigante” (Angela Finocchiaro, Bebo Storti), “Il padre della sposa” (Gianfranco Iannuzzo, Barbara De Rossi), “Omaggio a Morricone” (ensemble “Le muse”). Fuori abbonamento arriveranno I Legnanesi, come da tradizione, Paolo Cevoli, Gabriele Cirilli , Max Pisu e, per i più piccoli, la domenica, da novembre, “Il venditore di palloncini”, “Cenerentola”, “La testa del chiodo”, “Il gruffalò”.
«L’Auditorio – ha fatto presente il sindaco, Pietro Ottaviani, in conferenza stampa, con i curatori Andrea Roggiani, Antonio Pasquale e Roberto Guenzani – si conferma tra i luoghi della cultura più importanti dell’hinterland, un luogo di coesione sociale, forte di un calendario che è fiore all’occhiello per la città».
«La crescita della proposta – aggiunge l’assessore alla Cultura, Alessandro Passuello – dimostra che la convenzione sottoscritta fra Comune e teatro (VEDI QUI, l'esordio è stato l'anno corso, Ndr) consente di allestire un calendario di pregio a costi ragionevoli. L’abbonamento, per esempio, aumenta di pochi euro, a fronte dell’inserimento di uno spettacolo in più. Colgo l’occasione per un omaggio speciale e doveroso. Quello a Doriana Mantegazza, responsabile dell’area Cultura in Comune, alla sua ultima presentazione della stagione teatrale prima della pensione: ha svolto un ruolo importante nell’organizzare tanti eventi di spessore, che resteranno nella memoria e nel cuore del pubblico».
Per info (anche sulle proiezioni cinematografiche): www.auditoriocassano.it