Attualità - 14 agosto 2023, 08:45

VIDEO. Uno tsunami di fango invade Bardonecchia: esonda il fiume, crolli sui ponti e fuga di gas

Il racconto dei colleghi della redazione di Torinoggi.it: sarebbe stata una frana staccatasi in quota da un ghiacciaio a provocare l'onda di detriti e rami che ha fatto esondare il corso d'acqua che di fatto taglia in due la città dell'alta val di Susa

Uno tsunami di fango e detriti ha sconvolto la serata di domenica 13 agosto di Bardonecchia, in alta Val di Susa. Una frana staccatasi in quota, probabilmente da un ghiacciaio a causa del maltempo, avrebbe infatti fatto esondare il rio Merdovine, il torrente che divide in due il Paese, portando fango sulle strade e danneggiando i ponti che si trovano in diversi punti dalla città (dalla Stazione al Comune fino al Borgo Vecchio).

 

Un paese diviso a metà

Proprio attorno ai ponti si sono soffermati i curiosi, tenuti a bada dai volontari della protezione civile. Le voci sul crollo di un ponte non hanno trovato riscontro, ma di certo a crollare sono stati i parapetti, che hanno reso impossibile il passaggio delle persone da un lato all'altro dei ponti se non con l'aiuto e sotto lo sguardo attento del personale addetto e delle forze di polizia.

Gli "sfollati" ospitati al Palazzetto dello Sport

Panico e attimi di paura (chi era al cinema è stato fatto evacuare all'improvviso) tra gli abitanti; residenti e villeggianti si sono infatti riversati in massa nelle strade, un po' per timore un po' per curiosità. Subito si è messa in moto la macchina dei soccorsi, mentre ancora si cercano eventuali dispersi che avrebbero potuto trovarsi sui ponti nel momento in cui il fiume è esondato. Ai cittadini che alloggiano in appartamenti al primo piano lungo il corso del fiume, invece, è stata data la possibilità di accamparsi al Palazzetto dello Sport, adattato per l'occasione. 

Fuga di gas in stazione

Difficile anche raggiungere la stazione ferroviaria a causa di una fuga di gas, mentre gli accessi in entrata, così come i punti di uscita da Bardonecchia sono stati momentaneamente chiusi e riaperti solo in parte dopo la mezzanotte.

Strade piene per Sant'Ippolito

Incredibilmente al momento dell'arrivo dell'onda anomala di detriti, poco dopo le 22, a Bardonecchia nemmeno pioveva. C'era stato sí un temporale intorno alle 21 ma durato una decina di minuti. In paese per le strade c'era molta gente perché proprio in quel momento si stava festeggiando in Borgo Vecchio la festa del patrono Sant'Ippolito. https://www.torinoggi.it/2023/06/27/leggi-notizia/argomenti/eventi-11/articolo/lestate-a-bardonecchia-si-colora-di-eventi-tra-birra-musica-teatro-e-letteratura-noir.html

Daniele Angi e Massimiliano Sciullo da Torinoggi.it