Primo piatto di serie C, pur in salsa amichevole, allo Speroni. La Pro Patria sembra riscrivere il menu dell'agosto 2021 contro il Renate che vide due gol di Castelli ma il pareggio come epilogo. Allora serve il dessert - leggi terzo gol - Stanzani.
Trova la differenza anagrafica tra le due formazioni: i tigrotti nel primo tempo schierano otto giocatori nati dal Duemila in poi, le pantere solo quattro.
I bustocchi si portano in vantaggio nella prima manciata di minuti: al 4’ Castelli approfitta di un errore difensivo del Renate, tira fuori il centimetro e il pallone si insacca a ritmo lento ma inesorabile.
I brianzoli sono più spesso all’attacco ma è tanto vano movimento nel primo tempo. La Pro Patria frena, rilancia senza investire eccessive energie e studia l’opportunità giusta.
A un quarto d’ora dal termine del primo tempo, pausa pietà per il caldo. Si riparte, il Renate in attacco si smorza subito, allora la Pro Patria conferma la predilezione per gli avvii favorevoli ed è 2-0.
C’è anche la tentazione del terzo gol: avvio il confezionamento dell’azione Castelli , prosegue il lavoro davanti a porta Pitou, passa a sua volta al più libero Marano, che però non afferra il bandolo per chiudere l’operazione.
Vai con la ripresa. Tre le sostituzioni tra i brianzoli, tra qui il portiere. Numero condiviso dalla Pro: entrano Ferri, Citterio e Parker. Al 10’ del secondo tempo ecco ritrovato il motorino Ndrecka, che si avvicina con piglio da terza rete: viene però fischiato il fuorigioco
Super azione solitaria di Stanzani, che punta su Citterio: intercettazione brianzola a metà, rimessa laterale da posizione favorevole firmata da Piran. Palla centrale verso Parker che salta puntuale, ma è fuori.
Da palla ferma, il Renate ha meno frenesia e può accorciare le distanze al 20’ con Esposito. Al 24’ il vantaggio viene cancellato: fischiato il calcio di rigore, batte e realizza Sorrentino. Quest’ultimo ci prende gusto e cerca di rovinare la digestione ai tigrotti pochi minuti dopo, ma sicuro dice no.
Si rifiata e si operano altre sostituzioni, prima Pavanel con spirito competitivo al top incita i suoi durante il “tie-break”: dobbiamo vincerla. Frase un po’ intempestiva: Stanzani decide di deluderlo subito segnando.
Finale con Renate aggressivo, ma difesa e soprattutto portiere tigrotto su pezzo. E incredibilmente tensioni tra le panchine con Gonnella che esce a calmare Nicco indiavolato per gli atteggiamenti sul fronte brianzolo.
Finisce 3-2 anche grazie alle parate di Mangano, ma soprattutto è un test più veritiero.
PRO PATRIA-RENATE 3-2 (2-0)
Marcatori: Castelli (Pro Patria 5’ e 30’), Esposito (Renate) 60’, Sorrentino (Renate) rigore 70’, Stanzani (Pro Patria) 75’
PRO PATRIA (3-5-2): Rovida (26′ st Mangano); Bashi (26′ st Caluschi), Moretti, Vaghi; Piran (26′ st Somma), Marano (1′ st Citterio), Mallamo (1′ st Ferri), Nicco (26′ st Bianchi), Ndrecka; Pitou (1′ st Parker), Castelli (11′ st Stanzani). Allenatore: Colombo.
RENATE (4-3-3): Fallani (1′ st Ombra); Bosisio (31′ st Gobbo), Alcibiade, Auriletto, Bracaglia (1′ st Possenti); Garetto (26′ st Gasperi), Esposito G. (43′ st De Leo), Currarino (38′ st Esposito A.), Rolando (11′ st Procaccio), Maletic (1′ st Sorrentino), Sartore (26′ st Iacovo). A disposizione: Nicolini, Tremolada, Ciarmoli. Allenatore: Pavanel.
Direzione di gara: arbitro Saraci di Lecco, assistenti Alimani e Chiariello.