Il paralimpismo è una delle realtà di cui la provincia di Varese può andare fiera, l'ha ribadito durante la sua relazione in assemblea - LEGGI QUI - il presidente di Confindustria Varese Roberto Grassi. L'atleta gallaratese Daniele Cassioli ne è un testimone sia per la sua formidabile collezione di titoli nello sci nautico, sia per il suo impegno nell'associazione Real Eyes Sport che aiuta i ragazzi a fare sport.
Già, lo sport che trasferisce valori, contenuti, «la capacità di affrontare una difficoltà e con essa evolvere» ha sottolineato Cassioli. Che ha citato parole chiave come responsabilità, regole, relazioni che sono fondamentali per ottenere risultati. "Insegna" il rapporto con l'allenatore che è cruciale per creare atleti solidi.
Ma Cassioli ha raccontato anche dell'esperienza della squadra paralimpica e della «fortuna di essere diversi», una realtà e una metafora per il mondo del lavoro, i territorio, la vita: «Quante volte i miei colleghi hanno messo gli occhi per me, per non prendere l'aereo sbagliato e io li aiutati a salire perché in carrozzina. Come faccio a sapere di cosa ha bisogno il mio compagno di squadra se non lo conosco? Lo sport insegna a condividere. Può essere bello anche farsi ispirare dalle diversità per creare un valore aggiunto».
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