Tina e Alberto, erano sempre vicini da oltre mezzo secolo. Da quando lei si era affacciata nella vita di lui, mentre preparava i concorsi con sua sorella - futura cognata - entrambe maestre. E poi in ogni tappa della vita.
Tina è mancata un mese fa e il suo Alberto non poteva starle lontano: oggi, a 86 anni, è volato da lei.
Una storia di amore, dedizione, famiglia e lavoro di quelle che attraversano la vita di una città senza farsi troppo notare, ma che sono il perno di tutto: un esempio, giorno dopo giorno, per la famiglia e la comunità.
Tina Mara, bustocca, aveva 82 anni, una donna esile e minuta, ma con «una grande forza, una volontà ferrea e un'immensa vitalità» come l’hanno ricordata i suoi cari nel giorno dell’addio in una bellissima lettera.
Una di quelle persone incapaci di stare ferme, che amava le cose belle e voleva tenere in ordine la casa, fare gli auguri per prima, a volte in anticipo. Mai paura dei sacrifici, felice di diventare maestra e di insegnare alle elementari De Amicis in piazza Trento e Trieste. Poi l’incontro con Alberto, l’amore che fa fiorire una famiglia, con i figli Carlo e Marco, la scelta di dare una mano al marito nel Ricamificio a Cairate, quell’azienda che lui aveva fatto partire da solo, con la sua creatività e i suoi sforzi. E ancora, i ragazzi che si sposano, i cinque magnifici nipoti: «Hai appeso le loro foto in cucina perché volevi averli sempre vicino, ti piaceva segnare sul muro l’altezza dei ragazzi anno per anno per vedere quanto crescevano e cercavi sempre di capire a chi assomigliavano di più», rammentano i figli.
Intanto, accanto al suo Alberto, per assisterlo e amarlo come aveva sempre fatto, nei giorni della serenità e in quelli della malattia.
L’amore vince sempre, ha raccontato con i suoi gesti Tina. Il suo Alberto adesso è con lei, di nuovo. Venerdì 16 giugno alle 15.15 i funerali, nella stessa basilica di San Giovanni a Busto, in cui lui aveva dato l’addio a sua moglie: i figli rivolgeranno al papà un non meno appassionato e riconoscente ricordo.
Con quell'immagine. Uniti fino all’ultimo, uniti per sempre.