Protagonista delle discussioni della seduta di sabato 29 aprile del consiglio comunale di Marnate è stato sicuramente l’avanzo del rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2022, che ammonta a poco più di 980mila euro.
Una fortuna, secondo la maggioranza, che ha più volte sottolineato come questa somma rappresenti l’opportunità di compiere investimenti per migliorare il paese, un segno di cattiva pianificazione secondo gli esponenti dei vari gruppi di minoranza, che hanno contestato come parte della somma sia dovuta alla decisione di aumentare le imposte.
«Stando alle cifre presenti nel bilancio, l’aumento delle tasse deciso lo scorso anno – ha esordito Roberto Pozzoli – è quantificabile in poco più di 300 mila euro, la stessa cifra che rappresenta la differenza tra l’avanzo approvato lo scorso anno e quello che stiamo analizzando oggi.
Quando è stato deciso l’aumento delle tasse il sindaco aveva spiegato che era stato necessario per garantire i servizi essenziali, ma oggi scopriamo che questa cifra non è stata usata, forse non era nemmeno necessaria».
A rimarcare la dose è stato il consigliere Gianluigi Guzzetti, che ha colto l’occasione per ricordare come sia stata proprio questo provvedimento a spingere lui ed Erika Cisari a lasciare la maggioranza.
«Se il bilancio è in attivo perché avete aumentato le tasse ai cittadini? – ha domandato l’esponente della Lega – con un avanzo di 980 mila euro dovete spiegare ai cittadini perché avete aumentato le imposte?
Lo scorso anno l’avanzo era di circa 600 mila euro, non erano sufficienti? Anche perché nel programma del gruppo c’era scritto che la volontà era quella di non aumentare le tasse».
Anche l’opinione di Fernando Morandi non sembra discostarsi molto da quella dei colleghi di minoranza; il consigliere, infatti, ha sottolineato come «Se si fossero controllate meglio ufficio per ufficio le diverse uscite, sarebbe stato possibile individuare le voci da tagliare per fare economia sin dall’inizio e si sarebbe potuto evitare questi aumenti.
Oggi siete fortunati, la normativa almeno vi permette, contrariamente a quanto accadeva in passato, di spendere l’avanzo, ma a questo punto dovreste avvisare con più puntualità i cittadini su quali saranno gli investimenti che farete con questa somma».
A rispondere alle critiche delle opposizioni è stato il sindaco Elisabetta Galli, che ha raccontato come questa cifra rappresenti un’opportunità per il paese, poiché sarà utilizzate per investire in nuove opere o per migliorare gli spazi esistenti.
«Sappiamo bene tutti come con l’incertezza che abbiamo vissuto nell’ultimo periodo era impossibile quantificare esattamente in anticipo le spese – ha sottolineato la prima cittadina – allora abbiamo fatto una previsione che ci ha costretto ad aumentare le imposte, per fortuna nel corso dell’anno siamo riusciti a risparmiare qualcosa.
L’avanzo è una cosa buona per la comunità, la cifra che abbiamo risparmiato potrà essere usata per realizzare cose che andranno a beneficio del paese».
E a spiegare a cosa serviranno gran parte dei 980 mila euro è stato il vice sindaco Pierpaolo Bellusco Dal Zotto, che ha dettagliato quali saranno le opere che si riusciranno a compiere con i fondi che saranno investiti.
«Completeremo le opere di urbanizzazione e di illuminazione di via Pertini – ha illustrato – ci occuperemo della manutenzione straordinaria di alcune strade, effettueremo il recupero ambientale dell’area ex Mulino e installeremo la nuova illuminazione del campo da calcio di via Kennedy.
Inoltre una parte servirà anche a completare la nuova piazzola ecologica, al recupero della vecchia e permetterà di creare un arretramento dell’ingresso delle scuole Dante Alighieri per permettere ai ragazzi di accedere a scuola in maggior sicurezza».