Continua il problema della carenza di personale per i vigili del fuoco della provincia di Varese. Dopo gli appelli lanciati ormai da mesi e nonostante l'assegnazione di nuovo personale a disposizioni del Comando Provinciale i sindacati dei vigili del fuoco varesini tornano a far sentire la propria voce: «Prendiamo atto che la componente politica è attenta alle problematiche che le organizzazioni sindacali Fns Cisl, Uil Pa e Conapo hanno denunciato negli scorsi mesi - spiegano in una nota Massimo Isgrò (Fns Cisl), Francesco Favara (Uil Pa), Donato Lena (Conapo) - purtroppo dobbiamo effettuare alcune precisazioni visto quanto riportato recentemente dalle testate giornalistiche locali».
«E’ esatto che arriveranno al Comando di Varese 53 vigili ma tocca precisare che a fine aprile lasceranno il comando 33 vigili del fuoco per mobilità volontaria, a cui bisogna aggiungere 10 unità traferiste “temporaneamente” (a lungo termine) da fine marzo per leggi speciali».
«Pertanto si può correttamente asserire che a Varese per il momento si considerano in ingresso 10 Vigili e non 53 .. di conseguenza il dato reale è ben diverso da quanto scritto sulla stampa - continuano i rappresentanti dei vigili del fuoco varesini - Al netto dei trasferimenti le dieci unità in ingresso non soddisfano neanche minimamente le carenze del Comando che sta costringendo i suoi lavoratori a operare sotto organico in condizioni inaccettabili».
«Rinnoviamo pertanto l’appello alla componente politica affinché persista l’azione a livello centrale nel tentativo di mitigare le carenze nell’interesse dai cittadini di questa provincia».