Sos campi per la serie C. Per sicurezza, per rispetto, per il fascino di questo sport.
L'appello viene direttamente da Firenze, dove si è riunito il consiglio direttivo della Lega Pro. Presente anche la presidente della Pro Patria Patrizia Testa, che è consigliere. Lo stadio Speroni è un patrimonio da tenersi stretto: girando altre località si sono visti campi in condizioni terribili. Pur essendoci la spina nel fianco di quelli per gli allenamenti per cui la Pro chiede da tempo attenzione, compreso il discorso del sintetico, promesso dalla Regione. Il Comune si è espresso in questa direzione.
«I manti erbosi di Lega Pro devono assolutamente migliorare - è la richiesta generale della Lega Pro espressa dal presidente Matteo Marani - È necessario un miglioramento delle nostre strutture di gioco perché dobbiamo tutelare il gesto tecnico, la bellezza del calcio, gli atleti stessi, oltre a chi investe nel pallone. Un’idea per incentivare i club potrebbe essere quella di dare un premio al campo più bello».
Il presidente Marani ha aperto il Consiglio complimentandosi con il Catanzaro per la promozione e dando il benvenuto al Catania. Quindi è stato fatto un aggiornamento sui tavoli permanenti, che ad aprile inizieranno ufficialmente il loro lavoro trattando di temi come calcio giovanile, marketing e commerciale, amministrazione e finanza, competizioni e riforme, comunicazione sociale e territorio, infrastrutture e enti locali.
Ancora, la Lega Pro andrà presto a creare un gruppo di lavoro dedicato alle licenze dei diritti audiovisivi stagione 2023/24 e produzione.
Il presidente ha inoltre comunicato che, prima della finale di ritorno della Coppa Italia di Serie C tra Vicenza e Juventus NG dell’11 aprile, la cinquantesima edizione di questo prestigioso trofeo, sarà ricordato Paolo Rossi indimenticato campione azzurro e dei due club. Sui playout 2022/23 è stata avanzata la proposta che la tecnologia Var sia di supporto agli arbitri di serie C anche negli spareggi salvezza.
Il Consiglio Direttivo era composto dal presidente Matteo Marani, dal vice presidente vicario Gianfranco Zola, dal vice presidente Giovanni Spezzaferri e dai consiglieri Alessandra Bianchi, Andrea Langella, Antonio Magrì, Roberta Nocelli, Carmelo Salerno e Patrizia Testa. Presenti i consiglieri federali Alessandro Marino e Giuseppe Pasini.