Un punto importante a Trento per la Pro Patria, che pur ha tentato specialmente nel secondo tempo di portare a casa bottino pieno. In realtà, nel primo tempo erano i padroni di casa in movimento costante, ma poco efficaci nel tratto finale. Difesa della Pro puntuale, qualche timidezza dell'attacco. I 45 minuti iniziali sono quelli di due squadre che hanno in modo diverso impostato un 2023 positivo e non hanno intenzione di interromperlo. L'ombra sul finale è un nuovo infortunio per i tigrotti, quello di Ferri. Nel secondo tempo, la Pro Patria si prende crescenti spazi e attira l’attenzione per la vivacità. L'ultima fiammata è tigrotta.
Al 12’ primo segnale bellicoso, ma senza esagerare, firmato da Garofalo. Seguono una serie di tentativi pressanti. Bravi a turno Vezzoni, Perotti e Molinari in particolare a disinnescare. Al 22’ primo calcio d'angolo per il Trento, tiro ancora di Garofalo che si spegne da sé. Due minuti dopo il triangolo - Ferri, Perotti, Ndrecka -no, non sblocca il risultato nonostante la buona azione. Al 26’ occasione non colta da Ferri, poi è Bertoni a vanificare tempestivamente un corner battuto da Pasquato. Al 30’ Saporetti amplia la sua collezione di cartellini veramente singolari: viene ammonito per perdita di tempo, decisione incomprensibile. Stanzani abile nel calamitare il pallone e al 37’, servito da Ndrecka, accarezza il palo. Al 42’ doccia fredda con infortunio di Ferri, sostituito da Citterio. Davide esce accompagnato da due componenti dello staff senza posare piede a terra.
Assalto Trento, Pasquato pericoloso deviato da Del Favero.
Nella ripresa entra Attys al posto di Ballarini, che avanza presto verso la porta tigrotta, cerca il cross Pasquato ma trova Del Favero.
Al 52’ doppia scossa tigrotta. Prima con una punizione, diventata un duetto Bertoni-Ndrecka, quindi con un tiro di Vezzoni, che non spaventa però Marchegiani. Vezzoni ci riprova ben presto, cercando di affidarsi a Stanzani. Dopo una doppia caduta, senza macchie tigrotti, per Carletti e Attys, Ndrecka fa uno splendido recupero e ci riprova Vezzoni. Garofalo, invece, insiste con un tiro centrale, non minaccioso.
Avanza poi capitan Bertoni, Perotti lo appoggia, tiro per Piu ma prima c'è Marchegiani.
Tempo di cambi per entrambe le squadre. Vargas piazza Vaghi al posto di Perotti e Pitou prende il posto di Stanzani. Proprio Pitou riesce a inserire Piu, si impiglia nella maglia dei difensori trentini. E ancora, dopo un lavoro da manuale di Vezzoni, ottiene il corner. Marchegiani vigile, subito dopo è Molinari a lanciarsi con un tiro a lato, fuori anche il successivo tentativo di Pitou. E due minuti dopo si completa il tris con Citterio, porta dei padroni di casa però ancora inviolata. Anche Vaghi si misura, la Pro si infiamma, Vezzoni ferma con la sua eleganza il pallone e passa a Bertoni, ma senza dare la svolta sperata.
A un quarto d’ora dalla fine, sulla fascia sinistra si continuano ad applicare idee, messe in moto ora da Ndrecka, ora da Boffelli; Vezzoni e Bertoni vanno di taglia e cuci. Proprio il capitano innesca Ndrecka, che accelera come da copione e strappa un corner: batte Pitou, Marchegiani ancora presente. A cinque minuti dalla fine, Vargas sostituisce un Piu che si era via via spento, con Chakir.
TRENTO – PRO PATRIA 0-0 (0-0)
TRENTO: Marchegiani, Fabbri, Petrovic (Sipos 62’), Pasquato, Garcia Tena Galazzini, Ballarini (46’ Attys), Garofalo (Damian 62’), Suciu, Barison (68’ Ferri), Carletti (Terrani 71’). A disposizione: Deplanches, Trainotti, Damian, Ferri, Atttys, Sipos, Terrani, Simonti, Semprini, Di Cosmo, Sangalli, Vitturini. Allenatore Tedino
PRO PATRIA: Del Favero, Ndrecka, Saporetti, Molinari, Stanzani (Pitou 62’), Vezzoni, Boffelli, Bertoni, Perotti (Vaghi 62’), Ferri, Citterio (42’), Piu (85’ Chakir). A disposizione: Mangano, Vaghi, Nicco, Citterio, Piran, Gavioli, Cassano, Zanaboni, Chakir, Pitou. Allenatore Vargas.
ARBITRO: Andrea Zanotti di Rimini (Leonardo Tesi della Sezione di Lucca e Alberto Rinaldi della Sezione di Pisa. Quarto Ufficiale Mattia Drigo della Sezione di Portogruaro).
Angoli: 2 – 2.
Recupero: 2′ p.t. – 3′ s.t.
Ammoniti: Saporetti, Vaghi, Molinari (PPA); Ballarini (TRE).