Busto Arsizio - 30 novembre 2022, 15:30

1.300 visitatori per la mostra “Si combatteva qui! Sulle orme delle guerre mondiali”

Molto positivo il bilancio della mostra fotografica di Alessio Franconi, che ha chiuso i battenti domenica scorsa. La soddisfazione degli assessori Maffioli e Cerana

E’ molto positivo il bilancio della mostra fotografica “Si combatteva qui! Sulle orme delle guerre mondiali” di Alessio Franconi, che ha chiuso i battenti domenica scorsa.

Si sono infatti registrati circa 1.300 i visitatori, tra cui qualche centinaio di studenti delle scuole cittadine, che non hanno perso l’occasione di ammirare le fotografie scattate nei teatri delle battaglie dei due conflitti mondiali.

“Siamo soddisfatte del numero di visitatori che hanno ammirato in una formula didascalica, e quindi consapevole, le fotografie dei luoghi in cui si è combattuto durante le due guerre – affermano gli assessori alla Cultura Manuela Maffioli e alle Politiche educative Daniela Cerana -. Ci preme sottolineare in particolare la trasversalità generazionale del pubblico che, sia simbolicamente che concretamente, ha consentito un reale passaggio di testimone circa la memoria di eventi e condizioni che hanno inciso così profondamente nella storia del nostro Paese e di tutti noi”.

Inaugurata nelle sale gemelle del Museo del Tessile in occasione della Giornata delle Forze armate e dell’Unità Nazionale, la mostra è stata realizzata in collaborazione con le sezioni locali dell’Associazione Nazionale Alpini e dell’Associazione Nazionale Marinai e la partecipazione di altre associazioni che hanno come mission la valorizzazione della memoria, il Comitato locale della Croce Rossa Italiana, Anpi di Busto Arsizio, la sezione varesina dell’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, la Federazione Volontari della Libertà, l’Associazione Nazionale Bersaglieri.

Si è trattato di una collaborazione attiva, visto che alcuni volontari delle associazioni si sono resi disponibili a fare da ciceroni ai visitatori, così come un’ottantina di studenti delle superiori, nell’ambito di un percorso per le competenze trasversali e per l'orientamento, l’ex alternanza scuola-lavoro. 

Ciceroni senior e junior hanno offerto un supporto importante per la gestione della mostra e per la buona riuscita dell’iniziativa, dimostrata non solo dai commenti positivi, ma anche dai numeri.

Redazione