La parrocchia del “Don Paolo” di Busto Arsizio in occasione della benedizione di Natale si è organizzata in modo “innovativo" quest’anno. Infatti, è rimasta senza suora e don Maurizio Bianchi si è riadattato, modificando la tradizione come si può leggere nella lettera mandata ai suoi parrocchiani.
«Il desiderio di tornare a visitare ogni famiglia, ogni casa, ogni luogo lavorativo, è tanto ma ahimè ancora una volta le circostanze non ce lo permettono» scrive don Maurizio.
La parrocchia dei Santi Apostoli è rimasta appunto senza suora da qualche anno, ma non è l’unico motivo come spiega il don: «Il rispetto della salute di tutti, soprattutto delle persone anziane e “fragili” ci chiede di essere prudenti».
Allora, non volendo perdere un momento così importante per le famiglie cristiane, insieme al Consiglio Pastorale, ha individuato 15 punti sparsi per il quartiere per incontrarsi e condividere la benedizione. Ma non solo, sarà possibile anche incontrarsi in chiesa dopo la messa. Con l’invito del parroco di «scegliere un luogo e un orario comodo e venire tutti a vivere insieme questo momento».
I luoghi e gli orari:
Venerdì 2 dicembre alle 18.30 in via Firenze 4, alle 19 in via Fagnano 17 e alle 19.30 in via del Ponte 25.
Lunedì 5 dicembre alle 18.30 in via delle Azalee 2 e alle 19.10 in via Formia 8.
Martedì 6 dicembre alle ore 18.30 in via Volterra.
Per chi non potrà esserci agli appuntamenti, ci sono quelli in chiesa: mercoledì 14 dicembre alle 9 e alle 21, giovedì 15 alle 19 e venerdì 16 alle 9 e alle 21.
Inoltre, don Maurizio nella sua lettera ai parrocchiani spiega: «Su invito del nostro arcivescovo, inoltre, ci stiamo incamminando verso una collaborazione sempre più intensa con la parrocchia di Sant’Anna che dal 1° gennaio non avrà più un parroco». Anche se, da quella data, sarà presente don David Maria Riboldi, il cappellano del carcere.