Politica - 02 novembre 2022, 13:32

Fontana: «Moratti guarda verso sinistra». Bertolaso nuovo assessore al Welfare

L’ormai ex vicepresidente lombarda, dimettendosi, ha parlato di «lentezze e difficoltà nell’azione di questa amministrazione, che non risponde più all’interesse dei cittadini». La replica del governatore: «Sorprendente. Ne fa parte da un anno e mezzo e non mi pare che abbia sollevato mai problemi». La delega passa a Guido Bertolaso

«Il nostro rapporto fiduciario, sul piano del posizionamento politico, si è incrinato». Così parlava il governatore lombardo Attilio Fontana lo scorso 30 settembre, riferendosi ovviamente a Letizia Moratti, che aveva espresso l’intenzione di candidarsi alle elezioni regionali.
A quelle dichiarazioni non fece però seguito il ritiro delle deleghe alla sua vice. Due settimane più tardi, a un’iniziativa a Busto Arsizio, il presidente della Regione aveva definito «ottima» la situazione con Moratti: «Ognuno lavora per la sua parte e adesso aspettiamo che si formalizzi la mia candidatura», aveva detto.

Lo strappo definitivo è arrivato questa mattina. Ed è stata l’ormai ex vicepresidente e assessore al Welfare a compiere il passo decisivo. Moratti era attesa nel pomeriggio a Busto Garolfo e Cuggiono per l’inaugurazione delle case di comunità.
Qualche ora prima, però, è arrivato il passo indietro, «di fronte al venir meno del rapporto di fiducia con il presidente Attilio Fontana».

Moratti ha usato parole decise, parlando di «un forte segnale rispetto alle lentezze e alle difficoltà nell’azione di questa amministrazione, che a mio avviso non risponde più all’interesse dei cittadini lombardi».

Più tardi è arrivata la replica di Fontana: «I dubbi che avevo espresso sul posizionamento politico di Letizia Moratti erano fondati. È chiaro che guarda verso sinistra e non da oggi», ha dichiarato tramite una nota, rilanciata anche sui social.
Il governatore, a Roma per alcuni incontri sul tema dell’autonomia, ha definito «sorprendente» il fatto che «l’assessore al Welfare dichiari oggi che l'azione della giunta non sia sufficiente. Ne fa parte da un anno e mezzo e non mi pare che abbia sollevato mai problemi».

Le deleghe di Moratti passano a Guido Bertolaso: «Procediamo immediatamente – ha detto su questo Fontana –alla nomina di un assessore al Welfare che si occupi - senza distrazioni politiche - esclusivamente dei bisogni dei cittadini a partire dagli interventi sulle liste di attesa. Per questo, dopo aver informato i leader del centrodestra, ho deciso di affidare la delega del Welfare al dottor Guido Bertolaso, protagonista della campagna vaccinale in Lombardia e profondo conoscitore della macchina operativa della sanità lombarda».

Botta e risposta che sembra il preludio alla campagna elettorale per le elezioni regionali del prossimo anno.

Redazione