Nel corso della Direzione Provinciale del Partito Democratico di Varese riunitasi lo scorso 24 ottobre, a seguito di confronto con le sigle sindacali, è stato prodotto un documento che vuole porre all’attenzione del Governo la situazione Whirpool che nei siti di Biandronno e Ternate impiega più di duemila persone.
«Situazione che, a seguito delle scelte della multinazionale statunitense, mette a rischio gli standard occupazionali e la continuità operativa dei siti produttivi e dell’indotto» sottolinea il segretario provinciale del Pd Giovanni Corbo.
Di seguito, il documento della direzione del Pd provinciale di Varese:
La Direzione provinciale del Partito Democratico di Varese, riunitasi in data 24-10-2022, avente all’ordine del giorno l’analisi della situazione della Whirlpool, dopo approfondita analisi
Chiede:
1) il pieno coinvolgimento del Governo nella vicenda e lo esorta a porre il comparto manifatturiero (elettrodomestici) quale asset strategico della sua agenda;
2) l’impegno di tutte le parti coinvolte nel salvaguardare gli attuali livelli occupazionali e l’operatività di tutti i siti produttivi e dell’indotto;
3) che il “dossier Whirlpool”, per le sue ricadute internazionali, venga posto all’attenzione di tutti gli attori interessati, quali la Commissione Europea, il Governo USA ed i Governi dei Paesi che ospitano siti produttivi Whirlpool.