Eventi - 06 ottobre 2022, 13:51

Angera ospita Agrivarese: torna la fiera dell’agricoltura della nostra provincia

Andrà in scena questa domenica, sulle sponde del Lago Maggiore, il festival del settore primario organizzato da Camera di Commercio, dopo due anni di stop dovuti alla pandemia. Tantissime attività e laboratori, soprattutto per i più piccoli, ma anche degustazione a base di prodotti tipici

La kermesse del settore primario della provincia di Varese torna in scena, e lo fa domenica 9 ottobre ad Angera, in Piazza Garibaldi. Si tratta di Agrivarese, nella sua nuova versione “in riva al lago”.

Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia, Camera di Commercio, in collaborazione con il Comune di Angera, Confagricoltura, Coldiretti e ATS Insubria, ha nuovamente organizzato l’evento finalizzato alla promozione e alla valorizzazione dell’agricoltura locale.

«Per noi è un grande onore poter ospitare Agrivarese ad Angera, che ha una tradizione secolare in questo settore - le parole del padrone di casa, il sindaco di Angera Alessandro Paladini Molgora - Ringrazio Camera di Commercio che ci ha scelto e che ha creduto in noi. Noi, oltre a fornire la location, abbiamo organizzato attività collaterali: avremo convegni e iniziative legate al Museo Diffuso. Ci sono tantissime cose, Angera ha 15 mila anni di storia legati all’allevamento».

Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, tenutasi alla Sala Consiliare del Comune di Angera, erano presenti, tra gli altri, anche Fabio Lunghi, presidente di Camera di Commercio, Francesco Riva, componente per l’agricoltura della Giunta di Camera di Commercio.

«Ringraziamo il sindaco per il percorso vicino a Camera di Commercio - le parole di Lunghi - Questo è un settore che nel nostro territorio non ha mai avuto il tempo che merita. I fatti e i numeri ci dicono che sempre più giovani approcciano il mondo dell’agricoltura, della floricoltura e dell’allevamento. Vorrei fare due riflessioni: la prima sulla capacità di portare questa manifestazione fuori da Varese, speriamo di continuare a essere itineranti. E poi sulla sostenibilità, di cui questo campo si occupa da sempre: è un tema legato ai costi di energia e carburante, è una questione che rischia di fare tanti danni».

Torna quindi Agrivarese, e lo fa, quest’anno, rivolgendosi in particolar modo ai più piccini, con molte attività a loro dedicate. Dalle 9.30 sarà possibile vedere gli animali della fattoria e prenderanno il via i giri in pony per i bambini.

L’Associazione Regionale Allevatori sarà a disposizione per raccontare curiosità e informazioni su mucche, pecore, asini e tutti gli altri animali presenti, che, come verrà spiegato durante la sfilata, sono anche molto importanti per il contributo che danno all’ambiente e alla società.

«Questa manifestazione è la principale vetrina per la provincia - le parole, invece di Riva - È un’occasione unica e da non perdere, un’opportunità che è stata colta dal mondo agricolo, le aziende hanno risposto, così come il settore di manutenzione del verde, e tutto ciò che è collaterale al mondo agricolo».

Al Museo Diffuso di Angera, si terranno laboratori di archeologia e panificazione aperti ai bambini fino ai 12 anni. Sarà riprodotto, nella sua ricetta originale, il pane degli antichi romani, di cui sono stati ritrovati resti proprio ad Angera, e che i panifici locali producono tuttora.

Nel corso della giornata, ATS Insubria si occuperà di curare un laboratorio su quella che è l’etichettatura dei prodotti gastronomici, abbinato a una spiegazione sulla piramide alimentare.

La parte culinaria della giornata sarà curata da Gruppo Alpini Varese, Sci Club Escursionisti Campo dei Fiori e l’istituto Giovanni Falcone di Gallarate, che cureranno la preparazione di piatti a base di prodotti tipici.

Per maggiori informazioni e per il programma completo dell’evento clicca QUI.

Lorenzo D'Angelo