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Economia | 03 ottobre 2022, 17:13

I danni della siccità in provincia di Varese: 8 milioni e 200mila euro le perdite registrate da 485 aziende agricole

La Regione ha approvato la delibera in cui è stata definita l'entità di quanto subito dalle imprese del settore. L'assessore Rolfi: «Ci auguriamo che da parte dello Stato arrivi un risarcimento adeguato e in tempi rapidi»

I danni della siccità in provincia di Varese: 8 milioni e 200mila euro le perdite registrate da 485 aziende agricole

La Regione Lombardia ha approvato la delibera con cui sono stati delimitati e definiti i danni registrati alle aziende agricole causati dalla siccità dei mesi scorsi. Sarà dunque inoltrata al ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali la richiesta di risarcimento.

A partire dal mese di maggio gran parte del territorio nazionale è stato interessato da scarse precipitazioni che hanno inciso fortemente sui livelli dei principali fiumi e invasi idrici. 

La Regione Lombardia si è subito attivata per raccogliere le schede relative ai danni subiti dalle aziende agricole non assicurate a copertura dei danni da siccità per l'anno 2022 e sono stati registrati danni totali per 417 milioni di euro a oltre 9 mila imprese del settore. 

«Ci auguriamo - ha dichiarato l'assessore all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia, Fabio Rolfi - che da parte dello Stato arrivi un risarcimento adeguato e in tempi rapidi. Questa estate abbiamo fatto un lavoro di squadra con tutti i gestori per garantire all'agricoltura una quantità di acqua che potesse salvare i raccolti. Abbiamo vissuto una crisi idrica senza precedenti. Ora è necessario un grande piano nazionale invasi per affrontare le difficoltà delle prossime stagioni». 

«Per realizzarlo - ha aggiunto l'assessore - servono volontà politica, Regione Lombardia si è già dotata di una legge per incentivare il recupero delle ex cave come bacini irrigui, risorse e soprattutto procedure autorizzative rapide a burocrazia zero.  Dobbiamo dare risposte al territorio se non vogliamo che le aziende agricole chiudano». 

«I danni - ha concluso Rolfi - sono arrivati fino al 70% di incidenza in alcune zone. Particolarmente rilevante il dato di Pavia, con perdite significative al comparto del riso. In un periodo di cambiamenti climatici è necessario per il nostro Paese uno scatto in avanti sul tema dell'innovazione agricola per efficientare ulteriormente le risorse idriche. La crisi di quest'anno dimostra la necessità abbattere burocrazia e tabù ideologici che hanno frenato l'evoluzione agricola nel nostro Paese». 

Di seguito i danni registrati per ogni provincia e il numero di aziende agricole colpite: 

Bergamo: 18.749.200 euro - 488 aziende agricole 

Brescia: 42.811.150 euro - 1.237 aziende agricole

Como: 7.987.000,00 euro - 501 aziende agricole 

Cremona: 78.135.681 euro - 2.317 aziende agricole 

Lecco: 7.991.000 euro - 371 aziende agricole

Lodi: 16.000.000 euro - 180 aziende agricole 

Mantova: 8.700.000 euro - 273 aziende agricole 

Milano: 37.363.332 euro - 542 aziende agricole 

Monza e Brianza: 7.092.591 euro - 232 aziende agricole 

Pavia: 172.437.956 euro - 2.315 aziende agricole 

Sondrio: 12.120.000 euro - 168 aziende agricole V

arese: 8.254.000,00 - 485 aziende agricole 

Totale Lombardia: 417.641.913 euro - 9.109 aziende agricole.

Redazione

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