Economia - 24 settembre 2022, 10:19

Transizione ecologica, energia, innovazione. Acinque organizza un ciclo di incontri

L'iniziativa dell'azienda che opera anche in provincia di Varese guarda al futuro internazionale e locale con "Scenari per il futuro". «Vogliamo contribuire all'analisi di un passaggio storico cruciale» spiega il presidente Marco Canzi

Marco Canzi presidente di Acinque

I temi dell’attualità energetica, della transizione ecologica e dell’innovazione sono al centro di un ciclo di incontri promosso da Acinque, nuova denominazione di Acsm Agam dal primo di ottobre.

La testata del percorso che tratterà di volta in volta questioni specifiche incentrate sul cambiamento mondiale e locale in atto, e le sue opportunità, è “SCENARI PER IL FUTURO - Conoscere. Comprendere. Agire #incomune”.

Agli appuntamenti interverranno studiosi e figure chiave della ricerca, dell’università, del giornalismo, del design thinking. I forum, aperti al pubblico, si terranno nei cinque principali comprensori in cui opera il gruppo; il primo è in programma a Lecco.

«In un momento estremamente delicato per le famiglie e le imprese – ha sottolineato il presidente Marco Canzi – ci sentiamo investiti da una responsabilità più ampia rispetto al consolidato ruolo di punto di riferimento nelle forniture e nei servizi legati all’energia e alla vivibilità dei centri urbani. Responsabilmente, vogliamo contribuire all’analisi e all’approfondimento di un passaggio storico cruciale, individuando le opportunità che si prospettano per le comunità, le amministrazioni locali e le aziende anche attraverso la leva dell’innovazione».

Acinque investe con continuità nell’efficienza, nella valorizzazione delle fonti alternative, nella smart city. Adottare consumi consapevoli significa risparmio: per l’ambiente e per l’industria.

«Con questo percorso, che chiama a raccolta relatori di altissimo livello, intendiamo proseguire il dialogo con il territorio e in particolare con le imprese secondo il modello di rete che è alla base della nostra aggregazione, fondata sull’integrazione delle risorse territoriali proprio al fine di accrescerne la capacità competitiva e di proposta, offrire prestazioni migliori, proporre nuove soluzioni, essere protagonisti del proprio futuro».

Il primo appuntamento è fissato per mercoledì 5 ottobre al Politecnico di Lecco, alle ore 18, e sarà incentrato sugli stringenti temi dell’attualità internazionale: “Crisi e opportunità: instabilità geopolitica e nuove prospettive”.

Si confronteranno Serena Viola Giusti (docente Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, ricercatrice ISPI), Andrew Spannaus (politologo, docente, giornalista), Guido Gavagnin (Conferenza GNL- Conferenza CSE-Cyber Security Energi), Giovanni Perrone (amministratore delegato di Acel Energie, dal primo ottobre Acinque Energia). I lavori saranno aperti dal presidente Canzi.

Moderatore il coordinatore del ciclo, il professor Pierangelo Marucco (Design Culturale del territorio).

 

Redazione