Altri sport - 10 settembre 2022, 11:45

La nuova avventura della Esse Solar Gallarate, tra Serie B e settore giovanile. «Contenti che la città continui a supportarci»

Presentata ufficialmente ieri sera al Museo MAGA la stagione della formazione neopromossa, chiamata stasera all’esordio ufficiale sul campo di Desio per la Supercoppa. Il presidente Valentino: «Esperienza nuova, tanta voglia di viverla». E sul suo ruolo in Pallacanestro Varese: «Sto ragionando sul futuro, aspetteremo evoluzioni»

Si è alzato ufficialmente il sipario sulla stagione 2022/2023 della BasketBall Gallarate, marchiata Esse Solar. La presentazione della compagine neopromossa in Serie B si è tenuta ieri sera presso gli spazi del Museo MAGA, che ha ospitato l’evento per il quinto anno consecutivo.

«C’è stata un’affluenza incredibile, siamo contenti che la città continui a supportarci» le parole soddisfatte del presidente onorario Thomas Valentino.

Tanto entusiasmo in vista di questa nuova avventura in una categoria superiore, che l’Esse Solar si è conquistata lo scorso anno al termine di una cavalcata vincente.

«La Serie B l’abbiamo conquistata sul campo. Sarà un’esperienza nuova, c’è tanta voglia di viverla e ci potrà dare nuove soddisfazioni» continua Valentino.

L’esordio ufficiale della squadra è previsto per stasera, quando la BBG sarà ospite dell’Aurora Desio nella prima partita di Supercoppa di Serie B.

Il presidente si sofferma poi su quelli che possono essere gli obiettivi del suo team: «Il girone non è proibitivo per sognare un playoff. Le prima uscite ci hanno riportato con i piedi per terra, siamo una squadra che dovrà lottare tanto, ma non c’è ansia da prestazione. La formula senza retrocessioni ci permette di essere sereni, l’importante è dare sempre il 100%».

Un roster, quello dell’Esse Solar, che potrà contare, tra gli altri, sul nuovo acquisto Francesco Cavraghi, guardia classe 2003 arrivato dall’Urania Milano. «Se Ettore Messina continua a chiedere di poterlo aggregare ai suoi allenamenti, ci sarà un motivo…» dichiara Valentino.

Ma c’è grande entusiasmo per il settore giovanile: per la prima volta saranno cinque le squadre di eccellenza elite, una cifra paragonabile a quella delle grandi società.

Per concludere, Thomas Valentino lascia un pensiero sulla Pallacanestro Varese, di cui è un prezioso consigliere che sempre si è adoperato per portare in cascina nuove risorse: «C’è stato uno spartiacque importante: la nuova società ha preso più potere decisionale e strategico, vicino al concept americano. Bene aver confermato lo zoccolo duro degli italiani, speriamo di restare lontani dagli infortuni».

«Io mantengo la mia posizione: ho portato nuovi sponsor e il mio target l’ho raggiunto» continua Valentino a proposito del suo futuro in Pallacanestro Varese, alla luce anche dei recenti cambi di assetto societario.

«Se devo essere sincero, però, sto ragionando sul futuro: quando le società cambiano è giusto che si ragioni e magari si facciano altre scelte, senza dover restare seduto a un tavolo per forza. A quel punto preferirei fare un passo indietro e tornare a fare il tifoso. Aspetteremo evoluzioni».

Lorenzo D'Angelo