Gallarate - 02 settembre 2022, 13:28

Green e smart: Gallarate cerca fondi. Per migliorare

Partecipazione a un bando di Regione Lombardia per ottenere risorse e puntare in alto. Hanno dato il loro contributo di idee 74 commercianti

«Il bando è dedicato a due ambiti in particolare, “Green  & smart”. E i due temi citati sono proprio quelli a cui puntiamo: il nostro progetto si chiama “Salotto green e smart”». Lo annuncia Rocco Longobardi, assessore alle Attività economiche di Gallarate. Immediata sottolineatura: «Abbiamo lavorato di squadra, incontrando grande disponibilità e collaborazione. Presentiamo l’iniziativa proprio per valorizzare innanzitutto la risposta corale riscontrata: abbiamo raccolto, tramite questionario, proposte per la città dai commercianti. Hanno risposto 74 aderenti al Distretto Urbano del Commercio».

Coinvolgimento ampio: Comune, Naga, Ascom. Il bando è promosso da Regione Lombardia e si prefigge di rilanciare i tessuti urbani, “nidi” ideali per i negozi, fonte di frequentazione e socialità. Per Gallarate, il valore complessivo cui fare riferimento è di un milione e 260mila euro. La “vittoria” consentirebbe all’Amministrazione comunale di recuperarne 400mila euro su un investimento di 800mila. Con un’ulteriore possibilità, quella legata al “bando nel bando”, così viene definito, per il cofinanziamento degli interventi a carico dei commercianti.

La parte del leone è quella del settore green. «Dopo Corso Italia – fa presente Longobardi - interverremmo in un’altra zona, vedremo con quali modalità. Un’altra parte servirà all’implementazione dell’illuminazione nel Distretto, anche scenografica». Nei piani, il potenziamento dei cartelli che segnalano i parcheggi e corsi per i commercianti (temi citati: marketing e uso dei social).

Passando dall’astratto (utile) al concreto: potrebbe essere creato uno spazio fisico che funzioni da vetrina. Per esempio per indicare i punti in cui le serrande sono abbassate, ognuna un’occasione di rilancio.

Il bando regionale è rivolto ai circa 170 distretti del commercio presenti in Lombardia. L’obiettivo è rientrare nei 40 di eccellenza, ma c'è anche un'ipotesi B. «Al momento, però, non ci voglio pensare – confessa Longobardi – sarebbero risorse preziose ma vorrei che il lavoro fatto ottenesse il massimo». Il 6 settembre scade la presentazione dei progetti (scontato che Gallarate ci sarà). Risultato noto in inverno.

Stefano Tosi