26 luglio. È questa la data che devono segnarsi sul calendario i torinesi: per la prima volta per le strade della città sarà un servizio un mini-bus a guida autonoma. Se per i primi mesi si tratterà di una sperimentazione, dalla fine di ottobre potranno salirci anche i passeggeri che vogliono spostarsi nella zona ospedali. Si tratta di un'assoluta novità: Torino è la prima città in Italia dove un bus, senza autista, transita su un normale percorso di linea e con passeggeri a bordo.
2 km di percorso in zona ospedali
La navetta, che è stato presentata ufficialmente questa mattina nel deposito Nizza di corso Bramante, girerà su un percorso demo di circa 2 Km tra corso Spezia, via Genova, via Cortemilia e via Ventimiglia (ex Molinette, Sant'Anna e Cto). Il progetto pilota di Torino, coordinato dalla Fondazione Links e gestito da GTT, offre un trasporto pubblico flessibile a chiamata. Il mini-bus non avrà fermate fisse come quelle tradizionali del trasporto pubblico urbano. Tradotto: se una persona da corso Spezia vuole raggiungere via Finalmarina sarà sufficiente che prenoti il viaggio sull'app auTOnomo Gtt.
14 passeggeri
Il servizio sarà svolto con due navette senza conducente, in grado di muoversi nel normale traffico urbano e di rilevare in tempo reale gli ostacoli grazie ai sensori montanti sulla struttura, siano essi auto, bici e pedoni. Ogni veicolo è accessibile alle persone con disabilità e può ospitare 14 passeggeri (11 posti a sedere e 3 in piedi): a bordo sarà sempre presente un operatore Gtt che fornirà assistenza tramite un joystick.
I dettagli
"Gtt - ha spiegato l'assessore alla Mobilità Chiara Foglietta - sta lanciando il cuore oltre l'ostacolo provando la smart mobility, che è il nostro futuro. L'azienda si adatta al mondo che sta cambiando". La sperimentazione sarà divisa in due fase dal 26 luglio ad ottobre il per-demo, con un periodo di test per i veicoli e nessun passeggero a bordo.
Da ottobre a marzo 2023 i cittadini potranno accedervi per 6 ore al giorno durante i giorni feriali (h 12.30-18.30) e 4 durante i festivi e pre-festivi (h. 15-19). Per tre settimane, a cavallo tra ottobre e novembre 2022, gli shuttle circoleranno lungo un percorso autorizzato più a sud (tra via Valenza, via Ventimiglia, corso Maroncelli e via Genova).
I sindacati
Se la giornata di oggi segna solo un debutto, è ovvio che in un futuro lontano i bus a guida autonoma saranno la normalità e manderanno in pensione una parte degli autisti. Al momento in Gtt sono impiegati 1.600 conducenti per il servizio urbano e 250 sul suburbano.
"Oggi - ha commentato Antonio Mollica, della Uiltrasporti - è l'inizio di un progetto: bisogna capire quando andrà in esercizio quali saranno le ricadute sul personale. Siamo alla scoperta di nuovo sistema di trasporto".