È Epifanio Spica, l’uomo di 58 anni che questa mattina ha perso il controllo della sua auto a Fagnano Olona, dove abitava, probabilmente a causa di un malore. Trasportato d’urgenza in ospedale, purtroppo non ce l’ha fatta. Un uomo amato a Fagnano Olona, Epifanio Spica, conosciuto da tutti come “Fano”. Un dispiacere per la comunità, perché lui conosceva quasi tutti in paese e li salutava a modo suo: «ciao ragazzo» o «ciao ragazza», a seconda di chi incrociava e indipendentemente dall'età.
Chi lo conosceva lo ricorda come un grandissimo lavoratore, che faceva di tutto per la sua famiglia, che amava moltissimo e di cui mostrava sempre fotografie, per i suoi amici e che accudiva la mamma ammalata. Un uomo sempre di corsa, ma che sorrideva e faceva sorridere gli altri.
Fano, di origine siciliana, terra che amava moltissimo e in cui tornava tutte le estati, si descriveva come un “fagnanese doc” perché era nato e cresciuto a Fagnano Olona.
Lo shock e il dispiacere di tutto il paese, ancora segnato e intristito per la morte del giovane farmacista Matteo Parravicini. E a pochi giorni di distanza, un altro lutto a sconvolgerlo, anche per come avvenuto, così bruscamente e inaspettatamente. L’assessore allo Sport, Jacopo Fantinati lo ricorda con il sorriso: «Non lo frequentavo da tanti anni, mi capitava di incontrarlo in paese e scambiavamo due chiacchere. Una bella persona, a cui piaceva stare in compagnia e molto brillante».
I funerali si svolgeranno sabato 2 luglio alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di San Gaudenzio.