Busto Arsizio - 29 maggio 2022, 19:46

Fantagiochi, allo “Speroni” la carica di 600 bambini

Momenti di divertimento e spensieratezza allo stadio di Busto Arsizio. Un atteso ritorno alla normalità con protagonisti i bimbi di 24 scuole materne

Come da tradizione pre-Covid, i bambini all’ultimo anno di scuola materna sono tornati a disputare i Fantagiochi. A divertirsi allo stadio “Speroni” di Busto sono stati 620 bambini di 24 scuole materne delle città e del territorio.
Un modo per concludere con una grande festa il percorso della scuola dell’infanzia prima di iniziare il quello delle elementari.

Cinque le attività in cui si sono cimentati i bimbi: corsa con il triciclo, gioco dell’acqua, lo svuota campo, gioco dei rifiuti e degli scivoli.
Prima di iniziare, è stato ricordato Danilo Grassi, già presidente dell’associazione Amici dell’Asilo Sant’Anna.

Presente anche l’assessore allo Sport, Maurizio Artusa: «È la prima volta che vedo dal vivo i Fantagiochi – ha spiegato –. Penso sia un momento di ritorno alla normalità, questa cosa si percepisce. La gente ha voglia di tornare a fare le cose di prima e l’amministrazione comunale è presente e vuole aiutare in questo ritorno alla normalità.» Ha poi strizzato l’occhio alla prossima stagione della Pro Patria: «Non vedevo lo Speroni così pieno dal 2008. Ho chiesto a qualche bambino se l’anno prossimo verrà a vedere la Pro Patria, che è quello che vogliamo provare a fare, portare i bambini allo stadio».

Attimi di ritorno a quella che sembra davvero la normalità, con l’associazione Amici dell’Asilo Sant’Anna, promotrice dei Fantagiochi, che, come ogni anno, devolverà in beneficienza il ricavato. Durante la pandemia era riuscita a donare 27 apparecchi per la misurazione della saturazione dell’ossigeno; questa volta il ricavato dell'iniziativa è stato devoluto alla cooperativa sociale “Progetto Pollicino” Onlus.

Michela Scandroglio