Economia - 19 maggio 2022, 18:31

Antonio Albrizio confermato segretario generale della Uil Trasporti Lombardia

L'ex leader provinciale confederale della Uil Varese rieletto all'unanimità dal congresso regionale del sindacato: «Vogliamo essere protagonisti del cambiamento ed essere il sindacato delle persone»

Antonio Albrizio sarà il segretario generale Uil Trasporti Lombardia per i prossimi 4 anni. L’11° congresso della categoria, dopo due giorni di dibattito, ha confermato all’unanimità il segretario uscente.

Quasi completamente confermata la segreteria uscente composta da Ivana di Tanno, Grazia Golosi, Luigi Tripodi, Liviano Zocchi, Angelo Cotroneo. Entra in segreteria Roberto Errante. Cambio alla tesoreria con l’elezione di Carmelo Minniti.

«Ringrazio infinitamente– ha sottolineato Albrizio – le compagne e compagni di viaggio, i colleghi di segreteria con i quali ho un confronto continuo, i funzionari, le impiegate che non fanno mai mancare la propria disponibilità e soprattutto i delegati che ogni giorno ci mettono la faccia e si espongono per garantire la tutela ed un futuro migliore ai propri colleghi per aver riposto la loro fiducia nei miei confronti e in quelli della segreteria».

«La loro opera è preziosa - ha proseguito il segretario generale - ogni azione, ogni intervento contribuisce a costruire, mattone su mattone, la credibilità della nostra organizzazione ed è fondamentale lavorare insieme, con spirito di squadra, aiutandosi a migliorare attraverso la conoscenza ed il confronto. La UIL, che nel 1985, con una grande intuizione si propose come “Il Sindacato dei Cittadini”, valorizzando il ruolo del Sindacato anche fuori dalle fabbriche, si propone oggi come “Il Sindacato delle Persone”, contro qualsiasi disuguaglianza e a supporto dei bisogni di tutte le persone e su tutte bastino le modifiche allo Statuto introdotte dal Consiglio Nazionale Uiltrasporti: aumentare la platea di lavoratori a cui ci rivolgiamo includendo i contratti parasubordinati, creare condizioni e favorire l’impegno nelle strutture, non solo la presenza, di giovani e donne sono obiettivi importanti».

«Siamo davanti ad una profonda trasformazione in atto. E noi non potremo semplicemente aspettarla, noi vogliamo e dobbiamo esserne parte. Noi dovremo essere protagonisti del cambiamento» ha concluso Albrizio. 

 

Redazione