Gallarate - 10 maggio 2022, 18:00

A Gallarate l'addio a Davide Cassioli: «Sei nel cuore di tutti noi»

Centinaia di persone per l'ultimo saluto al 41enne. Le parole struggenti del fratello Daniele, campionissimo di sci nautico paralimpico

L'addio a Davide Cassioli a Gallarate, sua città d'adozione. Lui, romano d'origine e fratello del campionissimo di sci nautico paralimpico. Un addio sentito, per la scomparsa di un uomo a soli 41 anni, e pieno di commozione ed emozione.
Come le parole di Daniele, nel giorno dell'ultimo saluto terreno in una Basilica che non è riuscita a contenere l'affetto e l'abbraccio di Gallarate (e non solo) per Davide Cassioli e la sua famiglia.

Il saluto di Daniele al fratello Davide

Davide, fratello mio.

È innaturale scrivere una lettera di addio a un uomo di 41 anni, ancora più doloroso è farlo dopo aver vissuto la sofferenza di un fratello.

Eppure in questo ultimo anno in cui il corpo ha iniziato pian piano a voltarti le spalle non ho mai sentito un lamento da parte tua. Con la tua calma di sempre e quella voce pacata eri tu a rassicurare noi.

Capita che la natura picchia duro e questa volta, un’altra volta, è toccato alla nostra famiglia.

C’è un vuoto gigantesco quaggiù adesso, a dire la verità non riusciamo a renderci conto che tu non ci sia più.

Sei partito così di fretta, accanto al coraggio di Cinzia che ha saputo esserci fino al tuo ultimo respiro e ti assicuro che continua a sorprenderci, anche adesso che te ne sei andato.

Mentre scrivo mi sembra di sentire la tua voce che pian piano sussurra: “ma che stai a di’ Dani, io sono sempre con voi!”

Allora mi fermo un attimo, le lacrime continuano a scendere e intanto noi possiamo scegliere quale significato dare a quello che ti è successo, almeno per non stare male di dolore.

Tu Davide sei sempre con noi.

Sei con noi nel cuore di mamma e papà che, ancora oggi, considero i due genitori migliori che potessero capitarci, insieme ai quali abbiamo vissuto tanti viaggi e che da piccoli a volte abbiamo fatto disperare con le nostre litigate.

Quante soddisfazioni hai saputo dare loro anche nei crescenti riconoscimenti che come professionista hai condiviso con noi.

Sei con noi nei ricordi, per esempio quando parlavi di Thomas, tuo amico fraterno. Quante gliene hai combinate… Una storica fu il giorno del suo addio al celibato dove l’hai lasciato da solo in aeroporto perché non ti sei svegliato. Thomas stava a chiamà tutti, mandammo anche qualcuno a suonarti a casa ma niente, dormivi come un ghiro. Ti voleva talmente bene che ti ha chiesto di portare l’auto al giorno del suo matrimonio… Mi ha raccontato Thomas che ha sudato freddo per tutta la cerimonia sperando che ti fossi ricordato… Quando ti ha visto arrivare in chiesa con Silvia vi siete guardati e siete scoppiati a ridere…

Sei con noi quando penso alle piste che abbiamo fatto insieme: mi guidavi con la radio e mi dicevi: “lascia andare gli sci Dani, vai forte! Se c’è qualche ostacolo ti avviso, chi può conoscerti meglio di tuo fratello”.

Sei con noi tutte le volte che ci sdraieremo sulla poltrona del dentista e ci sembrerà di sentire la tua voce che dice: “Apri grande…”

Sei con noi nel respiro di Carlo e Francesco e sono sicuro che crescendo avranno la voce simile alla tua e questo ci aiuterà a sentirti vicino.

Sei con noi dentro il cuore di Cinzia che ha sempre creduto nel vostro rapporto e ha lottato accanto a te in questo ultimo anno così complicato.

Sei con noi perché, per chi lo vorrà, il tuo ricordo sarà l’occasione per abbracciare meglio, per sostenere meglio, per amare meglio, per educare meglio, per sorridere meglio e per scegliere meglio le parole da dire agli altri e a noi stessi, per fare squadra meglio e, mo’ too dico: per curare i nostri denti meglio.

Per digerire il boccone più duro che la vita potesse farci provare serve un significato nuovo a quello che ci sta succedendo.

E allora io voglio che tu sia sempre con me nell’aiutarmi a essere un figlio, uno zio, un compagno, un nipote e un amico migliore, così il tuo ricordo avrà un senso per tutti noi che siamo chiamati ogni giorno a farti essere vivo, presente tra noi! La tua scomparsa ci aiuterà ad essere persone migliori, anche per prenderci un po’ gioco di questo dolore che non avrà una vera fine.

Buon viaggio fratello, la tua famiglia ti ama e fa forte il tifo per te.

Daniele

Redazione