Politica - 05 maggio 2022, 14:10

Attacco hacker ad Ats Insubria, Astuti (Pd): «Accentrare e rinforzare la cybersecurity, sbagliato che sia frammentata»

«Occorre fare subito chiarezza e capirne l'origine e la natura». Lo dichiara il consigliere regionale e capogruppo del Pd in Commissione sanità, dopo l’attacco hacker al sistema informatico dell’Ats Insubria che segue di pochi giorni quello al Fatebenefratelli di Milano

«L’attacco hacker ai sistemi informatici dell’Ats Insubria, che fa seguito a pochi giorni di distanza a quello all’Asst Fatebenefratelli di Milano, è un fatto molto grave, sia per i disagi che sta portando agli utenti, sia per le implicazioni che potrebbe avere. Occorre fare subito chiarezza e capirne l'origine e la natura. Rimane il fatto che in Lombardia ogni struttura sanitaria ha un suo software di gestione, del quale dovrebbe curare direttamente la sicurezza. Un sistema che non ha senso, né dal punto di vista economico, né funzionale. Lo ha rilevato anche la Corte dei Conti, indicando nella frammentazione degli acquisti da parte di Ats e Asst un punto di debolezza e di spreco di denaro pubblico. Anche noi lo avevamo denunciato, chiedendo in sede di riforma della sanità lombarda, che gli acquisti di servizi fossero centralizzati. La cybersecurity, oggi in particolare, deve essere centralizzata e rinforzata». Lo dichiara il consigliere regionale e capogruppo del Pd in Commissione sanità, Samuele Astuti, dopo l’attacco hacker al sistema informatico dell’Ats Insubria.

Redazione