Territorio - 26 aprile 2022, 21:26

A Cairate “la forza è donna”. Tre nuove panchine fucsia, una mostra e un gran galà

La rassegna organizzata da Comune ed Eva Onlus prevede anche una conferenza, lezioni del corso di introduzione all’autodifesa personale e una camminata non competitiva. I fondi raccolti verranno utilizzati per assumere una nuova assistente sociale del centro antiviolenza

Una celebrazione dell’universo femminile a tutto tondo e un’occasione per riflettere, informare e sensibilizzare. Tutto questo e molto altro ancora è la rassegna “La forza è donna”, organizzata dal comune di Cairate in collaborazione con Eva Onlus.

«Dopo i due anni che abbiamo appena trascorso – spiega l’assessore ai servizi sociale Elena Blini – crediamo che sia estremamente importante tornare a parlare di queste tematiche, in particolar modo di quella della violenza sulle donne.
Tra le mura domestiche spesso accadono drammi che il resto del mondo ignora, ed è fondamentale dare alle famiglie e alle donne gli strumenti per poter uscire da questo tipo di situazioni».

Ed è anche per questo che l’amministrazione di Cairate ha deciso di dare il via a “La forza è donna” con l’inaugurazione, a partire dalle 11 di sabato 30 aprile, di tre panchine fucsia che saranno collocate in punti centrali di Bolladello, Cairate e Peveranza, le tre frazioni che compongono il comune.

«L’amministrazione guidata dal sindaco Anna Pugliese ha fatto una scelta estremamente importante – sottolinea la coordinatrice di Eva Onlus Cinzia Di Pilla – quella di affiancare a queste tre panchine anche una targa sulla quale sarà possibile trovare i numeri a cui rivolgersi quando si è vittime di violenza domestica.
Un modo, questo, per fare in modo che le panchine rosse, o rosa in questo caso, che spesso si vedono sul nostro territorio, non servano solo da promemoria ma svolgano anche un ruolo pratico nella vita di chi si trova in pericolo».

Ma l’inaugurazione delle panchine fucsia sarà solo il primo dei momenti che faranno parte della rassegna che gode anche del patrocinio di Regione Lombardia e della Provincia di Varese; nel pomeriggio di sabato 30 maggio, infatti, sarà aperta la mostra “Giochi d’artificio” che sarà visitabile sino al 22 giugno presso il monastero di Cairate.

«Abbiamo voluto dedicare questo spazio, che verrà inaugurato alle 16, al lato più giocoso dell’universo femminile, quello della moda – racconta l’assessore alla cultura Cristina Luoni – perché la scelta di quest’anno è stata quella di concentraci su diversi aspetti dell’essere donna.

In questo contesto rientra anche la conferenza “La donna dona forza”, che si svolgerà all’auditorium alle 21 di mercoledì 4 maggio; durante questo incontro avremo modo di ascoltare la testimonianza di donne che hanno raggiunto importanti obiettivi, compresa quella di un’ospite a sorpresa che ha chiesto di poter salire sul palco per condividere il suo vissuto».

A contribuire all’organizzazione della serata è stata l’associazione Eva Onlus, che ha scelto di dare spazio, durante la conferenza, anche alle pressioni che le donne ricevono nel cercare di raggiungere un traguardo e a quello che accade quando non si riesce a farlo.

«In quest’occasione abbiamo sempre trattato il tema della violenza sulle donne – prosegue Cinzia Di Pilla – ma questa volta abbiamo voluto fare qualcosa di diverso per poter avere il modo di esprimere tutta la bellezza e la forza delle donne che ce l’hanno fatta, arrivando a ricoprire anche ruoli d’eccellenza».

A far acquisire una maggior sicurezza e una preparazione di base per reagire alle situazioni di pericolo, invece, penseranno le due lezioni del corso di introduzione all’autodifesa personale che sono state organizzate, con la collaborazione di alcune realtà del territorio, nelle serate di giovedì 5 e giovedì 12 maggio.

A concludere la settimana de “La forza è donna” saranno invece due eventi pensati per raccogliere fondi destinati a sostenere le attività di Eva Onlus; si tratta del Gran Galà che si terrà venerdì 6 maggio nelle sale di Villa Recalcati e della camminata non competitiva per le vie del paese “Io corro, e tu?” che partirà dal nuovo centro sportivo di via Garibaldi alle 10 di domenica 8 maggio.

«I fondi che saranno raccolti verranno utilizzati per assumere una nuova assistente sociale – conclude Cinzia Di Pilla – una figura essenziale all’interno di un centro come il nostro, che andrà ad affiancare il lavoro che ogni giorno facciamo per cercare di restituire la propria vita alle donne vittime di violenza».

Loretta Girola