Anche Busto “sulle ali dei rondoni”

Un pannello informativo sui rondoni da collocare nei pressi della chiesa del Sacro Cuore di Busto Arsizio, area in cui si trovano alcuni nidi di questi volatili.
Lo hanno ritirato la presidente del Consiglio comunale Laura Rogora e il consigliere delegato a Verde ed Ecologia Orazio Tallarida nel corso di una serata promossa nel salone Estense del Comune di Varese da Gruppo Insubrico di Ornitologia e Lipu, Lega italiana protezione uccelli.

L’iniziativa del pannello informativo, patrocinata anche dal Comune di Busto, rientra nell’ambito del progetto “Sulle ali dei rondoni” e ha lo scopo di informare  e sensibilizzare i cittadini sul tema della biodiversità urbana e sulla necessità di salvaguardare rondini e rondoni. Si tratta di specie a rischio estinzione che, essendo insettivore, contribuiscono tra l’altro alla riduzione di zanzare e mosche, migliorando quindi la salubrità ambientale.
Diverse le città coinvolte: a Busto, come detto, il cartello divulgativo verrà posizionato vicino alla chiesa dei frati, zona dove “gravitano” rondoni comuni (Apus apus) e maggiori (Tachymarptis melba).

A Varese si sono susseguiti gli interventi degli esperti – Milo Manica (coordinatore di progetto), Lorenzo Colombo (Gio e Lipu), Anna Paola Quaglia (Jrc Ispra) – ma anche degli amministratori: in particolare, il sindaco di Jerago con Orago Emilio Aliverti ha raccontato la propria esperienza di collaborazione con i ricercatori.

Anche alcuni cittadini hanno fornito un riscontro dopo il primo anno del progetto. Una mamma ha evidenziato come l’iniziativa permetta di avvicinare i bambini al tema dell’attenzione e della conoscenza dell’ambiente e degli animali, aspetto caro al consigliere Tallarida, che continuerà a seguire il progetto con l'ufficio Ecologia.
La presidente Rogora ha invece ringraziato per le informazioni ricevute, rimarcando l’importanza di impegnarsi sempre di più per il verde e l’ambiente, anche sotto il profilo dell’educazione e della sensibilizzazione dei più giovani.