In occasione della Giornata Mondiale della Terra, a Marnate è stata fatta una pulizia straordinaria del bosco in fondo a viale Kennedy. Non è la prima volta che la squadra comunale di volontari – capitanata dal sindaco Elisabetta Galli e da alcuni assessori e consiglieri – si ritrova assieme alle Gev (Guardie Ecologiche Volontarie) e con l'ausilio della stazione carabinieri di Gorla Minore (maresciallo Antonino Giuliano) per ripulire da sporcizia e rifiuti un tratto di bosco. Ma questa volta, il team degli adulti è stato coadiuvato da una giovanissima squadra di volenterose e determinate studentesse di prima media. Cinque ragazze, che hanno il desiderio di costituirsi in gruppo e di continuare l'opera di pulizia dei boschi del paese, magari coinvolgendo altri coetanei per avere una “mano” in più in questa battaglia contro persone irrispettose degli altri e del futuro della nostra terra.
Il costituendo gruppo dei “pollici verdi” ha compiuto il primo passo mettendosi direttamente in gioco e facendosi coinvolgere, con tanta buona volontà, in questa bella esperienza in nome dell'ambiente. Ed ha pure “toccato con mano” il degrado che imperversa nei nostri boschi, scoprendo - con estrema amarezza - vere e proprie discariche a cielo aperto. Ragazze e volontari si sono imbattuti in copertoni, materassi, sacchi di rifiuti, plastica, bidoni per fuochi e ammassi di carbonella (utilizzati da chi delinque all'interno del bosco), riempiendo in poco più di mezz'ora il camioncino comunale. Ma la nuova squadra di piccole (grandi) volontarie è più che mai determinata a difendere l'ambiente dagli inquinatori e l'entusiasmo mostrato alla prima occasione fa ben sperare anche per coinvolgere altri ragazzi sensibili all'argomento e di buona volontà.