«Sono Rocco Dabraio: per Cassano, io e la mia squadra ci siamo!». Si presenta così il candidato sindaco di “Progetto Cassano 2032”. Dabraio è, con Maurizio Tosatti, fondatore della lista civica in corsa alle prossime elezioni comunali. Dopo lunghi silenzi e parole dette a mezza voce, si registra un’accelerata nelle mosse delle forze in campo in vista delle amministrative (di ieri l’annuncio di Tommaso Police, candidato del centrosinistra). Di seguito (e in attesa che anche il centrodestra, unito o meno, scopra le carte) il comunicato diramato in mattinata.
La lista civica "Progetto Cassano 2032", vera novità delle elezioni amministrative 2022 a Cassano Magnago, presenta il suo candidato sindaco, Rocco Dabraio. Cresciuto a Cassano Magnago dove vive felicemente con la sua famiglia, conosce criticità e punti di forza del territorio, sia come cittadino che come imprenditore. Ha tre figli che frequentano gli istituti scolastici cittadini ed è conosciuto dalla comunità per la sua naturale propensione al “fare” ed al “fare bene”, modus operandi che adotterebbe anche nel ruolo di primo cittadino. Pronto per la sfida elettorale, Dabraio si racconta descrivendo un lungo percorso di sviluppo di competenze ed esperienze: «Sono diventato amministratore unico dell’azienda Impianti Elettrici Dabraio srl con sede a Cassano Magnago. Per diversi anni ho avuto un ruolo attivo in Confartigianato, fino a diventare Vicepresidente nazionale del gruppo giovani di Confartigianato, dove attualmente ricopro il ruolo di membro della giunta della sede di Varese».
Le due attività, tra loro complementari, contribuiscono in modo sostanziale alla sua continua crescita professionale, alla gestione di progetti complessi che richiedono il coinvolgimento di molte persone con caratteristiche ed esperienze tra loro differenti fino alla ricerca di strumenti finanziari ed economici a supporto di numerose iniziative. Il candidato sindaco della Lista civica “Progetto Cassano 2032” ha un legame stretto con la cittadinanza a cui dedica il suo tempo in diverse occasioni e ruoli. Dalla scuola, in cui ricopre la carica di Vicepresidente del Consiglio d’istituto del Complesso Dante Alighieri per un continuo rapporto di collaborazione e dialogo tra famiglie e istituzione scolastica, a membro del consiglio pastorale della parrocchia di San Giulio, oltre che volontario in numerose attività, come lui stesso riporta.
«Queste ed altre attività di volontariato – continua Dabraio - mi permettono di stare a contatto con la gente, di potermi confrontare attivamente, di poter dare e ricevere molto, in una continua ricerca di un miglioramento delle condizioni di tutti, per un bene comune. Sono sportivo, mi piace tenermi in forma. Amo fare passeggiate in montagna, da solo, con gli amici e soprattutto con la mia famiglia. Le sensazioni che si provano dopo la fatica della scalata, una volta arrivato in vetta, sono qualcosa che mi da l’energia per andare avanti, e pensare oltre. Penso che lo sport sia una grandissima palestra di vita ed è uno dei punti chiave a livello educativo per tutti i bambini, i ragazzi ed i giovani».