Busto Arsizio - 21 aprile 2022, 11:30

Al Sociale vanno in scena i “Pagliacci”

Domenica 24 al teatro Cajelli la compagnia di opera lirica La Ponchielli mette in scena il dramma di Ruggero Leoncavallo, interpretato dalla compagnia di canto Vittorio Tosto. Firmano la coreografia anche gli studenti del liceo coreutico Candiani. Regia di Giovanna Nocetti

Gli studenti di quarta del liceo coreutico e musicale di Busto hanno collaborato alle coreografie. Sotto: in scena la scuola media Benzi di Bresso

Una piazza spenta, nuda, in guerra. In questa desolazione una compagnia circense intende portare alla gente ancorata al proprio entusiasmo alla vita contro il terrore della guerra, una pausa di serenità e distrazione inscenando una commedia. Non poteva scegliere una pièce più attuale La Ponchielli che domenica 24 alle 18 al teatro Sociale Delia Cajelli mette in scena “Pagliacci”, un dramma in un prologo e due atti di Ruggero Leoncavallo.

L’appuntamento attesissimo vede la partecipazione della compagnia di canto Vittorio Tosto, creata dal tenore Antonio Signorello per portare avanti l’opera iniziata con il suo maestro, il musicista Vittorio Tosto, prematuramente scomparso nel 2008 per un incidente stradale. Con all’attivo un vasto carnet di opere liriche, recital, spettacoli multimediali realizzati con enorme successo di pubblico e di critica in tutt’Italia, Francia, Germania, Giappone e Stati Uniti, la compagnia darà il meglio di sé con il pubblico bustese nella performance di domenica.

Dunque una pièce di estrema attualità, come anche sottolinea Giovanna Nocetti che ha firmato la regia: «Chi siamo noi se non pagliacci? Maschere per scelta, per convenienza, per ricevere consenso. E quando poi siamo sopraffatti dai sentimenti, sentiamo la farsa che abbiamo creato con i trucchi di scena e ci sentiamo a disagio. Così sulla recitazione dei personaggi-clown prende il sopravvento la verità degli interpreti-uomini che spogliandosi di ogni orpello e dei loro costumi, finiscono col vestirsi dei loro sentimenti, pregi e difetti, gioie e dolori, amori e riflessioni».

A vestire i panni del clown spetterà al presidente de La Ponchielli Antonio Signorello, nonché tenore di chiara fama, di colombina a Eva Corbetta, Taddeo a Cesare Kwon, Arlecchino Massimiliano Costantino e campagnuolo a Leandro Gauna. A dirigere il coro sarà Massimo Fiocchi e l’orchestra Damiano Carissoni. Al violino Gabriele Sette, voce recitante Francesco Rumi e le coreografie sono opera anche della classe quarta del liceo coreutico Candiani. La direzione artistica è affidata al già citato Signorello e ad Atsuko Nieda.

Sulla partecipazione degli studenti Signorello precisa che «Vittorio Tosto, nella veste di docente di educazione musicale, aveva intessuto con i suoi alunni, negli anni di insegnamento, un rapporto umano straordinario, riuscendo con gioia e riconoscimenti a trasmettere in loro l’amore per la musica in generale e per l’opera lirica, in particolare, coinvolgendoli a prendere attivamente parte agli spettacoli operistici, da lui organizzati. In questo felice connubio tra scuola e teatro, il prof. Tosto mostrava ai suoi alunni la musica come una realtà viva e concreta, e non come semplice materia scolastica». E ancora: «Nell'intento di continuare la meravigliosa opera di Vittorio Tosto anche nel campo della didattica musicale, La Ponchielli per questo spettacolo, come già in altri precedenti, ha tenuto a dar "voce" ai "giovani" talenti collaborando con gli studenti della scuola media a orientamento musicale Benzi di Bresso e del Candiani Bausch di Busto Arsizio, che saranno impegnati nello spettacolo come scenografi, comparse, mimi, musicisti e ballerini accanto a professionisti del settore operistico».

Ingresso 18 euro, ridotto 12 (over 65 e under 26). Informazioni e prenotazioni a biglietti@teatrosociale.it o laponchielli@gmail.com o whatsapp 375.7439521.

Laura Vignati