Busto Arsizio - 09 aprile 2022, 18:35

Olimpiadi d’italiano: Elisa Bianchi accede alla finalissima

La studentessa del liceo classico Crespi di Busto si è piazzata ottava su oltre 2.500 studenti di tutt’Italia e prenderà parte alla finalissima del 28 aprile

Ottava in tutt’Italia, seconda in Lombardia, prima in provincia di Varese, su un totale di 2563 concorrenti. Grazie a questi piazzamenti si è aggiudicata la partecipazione alla finalissima con i dieci migliori d’Italia. Elisa Bianchi, studentessa di seconda del liceo classico Crespi di Busto Arsizio, se l’è cavata davvero bene alle Olimpiadi di italiano che si sono svolte il marzo scorso. L’esito non concede dubbi: ottava su più di 2mila e 500 sfidanti. È arrivata seconda in Regione, dopo un candidato di Sondrio. Prima di lei, studenti di Anzio, Corigliano, Cittadella, Bologna, Sondrio appunto, Aqui Terme e Reggio Emilia. Prossima fase, la finalissima in programma il 28 aprile. Purtroppo, causa Covid le olimpiadi si sono svolte da remoto, ma rigorosamente controllate da docenti dell’istituto e telecamere puntate dagli organizzatori.

Elisa Bianchi ha dapprima superato la fase preliminare, organizzata all’interno del Crespi per selezionare i dieci studenti meritevoli di prendere parte alla fase d’istituto. Da questa prova sono stati scelti tre studenti che hanno partecipato alla selezione più importante, quella che ha coinvolto tutte le Regioni d’Italia in contemporanea, con oltre 2500 studenti.  È qui che Elisa Bianchi ha dato il meglio di sé cimentandosi in esercizi di analisi grammaticale, logica e del periodo, nel riordino di testi, selezione di significati. Insomma una prova che è andata a tastare le competenze di carattere morfologico, sintattico e testuale.

«Sono molto contenta del risultato – commenta – Non me lo aspettavo, considerato l’elevato numero dei partecipanti. Il merito lo devo anche allo studio del latino e del greco che mi hanno aiutato a comprendere più in profondità le sfumature della nostra lingua. Ho inoltre avuto delle ottime basi grammaticali dall’insegnante delle medie Costamagna».

Laura Vignati