Gallarate - 08 aprile 2022, 09:46

Gallarate: un quadro d'autore per aiutare i profughi ucraini

Avsi propone l'esposizione e la vendita di quadri di diversi autori, donati dai gallaratesi, il cui ricavato andrà a sostenere l’impegno dell'associazione per l’Ucraina. Temporary store dal 9 al 24 aprile al negozio ex Liverani

Da sabato 9 aprile a Gallarate, l'iniziativa “Quadri d'Antan” per raccogliere fondi in favore dei profughi ucraini. L'iniziativa è realizzata da Avsi.

Esposizione e vendita di quadri di diversi autori, donati dai gallaratesi, il cui ricavato andrà a sostenere l’impegno dell'associazione per l’Ucraina.

Temporary store dal 9 al 24 aprile (eccetto Pasqua e Lunedì dell’Angelo) dalle 10 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30. Via Manzoni, 10 (negozio ex Liverani) Gallarate.

Dal 24 febbraio, giorno di inizio dei bombardamenti russi sulle città ucraine, Avsi si è attivata per gli interventi di prima emergenza nelle zone di confine di arrivo e transito dei rifugiati ucraini in Polonia, Romania, Moldavia e Ucraina:

• In Polonia collabora con AVSI Polska ed è in partenariato con Caritas Lublino e con le municipalità di Chelm e Wegrow;

• In Romania opera in collaborazione con Asociația FDP - Protagonisti in educatie - e in partnership con le organizzazioni Fara e KAIROS oltre che con le municipalità di Suceava e Galați;

• In Moldavia collabora con Fundatia Regina Pacis, ente della Diocesi di Chisinau;

• In Ucraina sostiene la Caritas di Leopoli nell'aiuto agli sfollati interni.

Avis è anche attiva in Italia in collaborazione con le istituzioni locali e nazionali e con altre organizzazioni del Terzo Settore per le attività di accoglienza e integrazione dei cittadini ucraini in fuga dal conflitto.

Avsi, organizzazione non profit, nata nel 1972, realizza progetti di cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario in 38 Paesi, inclusa l'Italia. La sua vision: lavorare per un mondo in cui ogni persona sia protagonista dello sviluppo integrale suo e della sua comunità, anche in contesti di emergenza. Nell’ultimo anno ha aiutato circa 5 milioni di persone in difficoltà di cui 21.412 bambini attraverso il sostegno a distanza.

Redazione