Busto Arsizio - 05 aprile 2022, 22:02

Ok in commissione al rendiconto 2021. Nelle relazioni degli assessori la fotografia di un anno segnato dalla pandemia

Via libera in commissione al rendiconto di gestione 2021. Dopo l’illustrazione del documento affidata all’assessore Artusa, si sono susseguite le relazioni dei colleghi di giunta. Per le osservazioni dell’opposizione l’appuntamento è rinviato al Consiglio comunale

Foto di repertorio

In attesa del Consiglio comunale, in commissione è arrivato il primo via libera al rendiconto di gestione 2021. Dopo l’illustrazione del documento affidata all’assessore al Bilancio Maurizio Artusa, si sono susseguite le relazioni dei colleghi di giunta.
Ne è emerso un quadro inevitabilmente segnato dalla pandemia, sebbene si sia cercato di non farsi fermare dal virus.

Lo sforzo dell’assessorato alla Cultura, ha spiegato ad esempio Manuela Maffioli, è stato proprio quello di «mantenere le attività in capo alla struttura»: «Con alcune rimodulazioni, siamo comunque riusciti a realizzare i nostri festival e a mantenere inalterate le dotazioni sul bando delle sale teatrali, il settore culturale più colpito». Lo sforzo è stato premiato dalla «partecipazione altissima del pubblico».
Per quanto riguarda l’altra delega della vicesindaco Maffioli, lo Sviluppo economico, l’accento è stato posto sui due bandi destinati agli operatori del Duc e alle altre attività commerciali, sull’azzeramento della tassa sui tavolini e sulla nuova razionalizzazione degli spazi del mercato di piazzale Bersaglieri.

Servizi sociali: oltre 15mila ore di intervento per l’assistenza dei minori. 611 i bambini e ragazzi in carico al servizio tutela minori, 121 in più rispetto al 2020. «Un dato allarmante e in costante aumento, come in tutto il territorio», ha osservato Paola Reguzzoni.
Se con la pandemia l’ausilio al domicilio degli utenti (in particolare degli anziani) si è ridotto, è aumentato il grado di fragilità delle famiglie. E con il lockdown sono purtroppo aumentate anche le donne che si rivolgono alla rete antiviolenza: 140 accessi nel 2021, l’anno precedente erano stati 80.
«Abbiamo quasi eliminato le liste di attesa dei centri diurni per disabili e vogliamo azzerarle del tutto», ha spiegato Reguzzoni.

«Le domande di iscrizione alle scuole dell’infanzia sono pienamente soddisfatte – ha fatto sapere l’assessore alle Politiche giovanili Daniela Cerana –. I servizi di pre e post scuola sono ripresi a partire dal mese di ottobre, vista l’esigenza espressa dalle famiglie. Abbiamo garantiti i centri estivi, sostenendo le famiglie con un contributo straordinario a parziale rimborso della frequenza di quelli rivolti alla fascia di età 0-17».
E ancora: «La riapertura della scuola in sicurezza è stata garantita grazie alla collaborazione con l’assessorato ai lavori pubblici. Per quanto riguarda i nidi, il servizio non ha mai smesso di essere offerto alla cittadinanza, anche nelle settimane più pesanti».

Sul fronte dell’urbanistica, Giorgio Mariani si è soffermato sull’approvazione del masterplan che delinea le linee intervento per l’area delle Nord, che attende di cambiare volto grazie ai bandi “pesanti” che il Comune si è aggiudicato. Per quanto riguarda ex macello e oratorio di Sacconago «aspettiamo il decreto di assegnazione dei fondi».
In aumento le pratiche superbouns: (1.734) e i permessi di costruzione (2.400 istanze).

«Abbiamo cercato di aumentare la percezione di sicurezza in città – ha sottolineato l’assessore alla partita Salvatore Loschiavo –. È stata assicurata la collaborazione con le varie forze di polizia e con le polizie locali dei territori confinanti».
Oltre 26mila le richieste di intervento arrivate al comando dei Molini Marzoli; 33.926 gli accertamenti per violazioni del codice della strada; 15 quelli effettuati con fototrappole per abbandono di rifiuti. 1.419 i controlli da parte dei vigili di quartiere.
«Abbiamo assunto nuovi agenti e ufficiali – ha ricordato Loschiavo – Le 69 unità sono ancora insufficienti per assicurare il quarto turno, ma stiamo lavorando per arrivarci.
Sulla viabilità: «Abbiamo continuato l’aggiornamento Put ed effettuato una mappatura delle criticità». Tra gli interventi ricordati, la rotatoria in piazza Manzoni, la corsia pedonale di via Pozzi, la zona 30 in via Usignolo-Ferno e la messa in sicurezza di alcuni attraversamenti pedonali.

Mario Cislaghi (Personale) ha evidenziato che «il piano assunzioni 2021 è stato ampiamente rispettato. Abbiamo 17 dipendenti in più e ci saranno ulteriori innesti».
La pandemia ha creato dei ritardi sull’erogazione dei servizi, ma «i quattro nuovi assunti ai Servizi demografici hanno portato benefici». Nel 2021, tra l’altro, diversi dipendenti hanno lavorato collegati in remoto, ma d’ora in poi questa modalità non potrà essere riproposta, se non per i soggetti fragili.
A proposito invece dei cimiteri, «è iniziata l’analisi delle tombe da tempo non rinnovate. E nel 2022 si terrà la gara per un nuovo forno crematorio».

Lo sport è di competenza di Artusa: l’assessore si è soffermato sul contributo economico per la ripresa delle attività in sicurezza: «Abbiamo stanziato circa 8mila euro a 23 società». Ricordato il supporto alla centesima edizione della Tre Valli Varesine partita da Busto e l’appuntamento sulla sicurezza stradale con la fondazione intitolata a Michele Scarponi.
«Sono proseguiti – ha aggiunto – i preparativi in vista del 2023, quando Busto sarà Città europea dello Sport. E sono stati confermati i contributi ordinari, con 36 società beneficiarie che si sono ripartite 110mila euro».

L’ultima relazione è stata quella del sindaco Emanuele Antonelli che, non in perfette condizioni di salute, è potuto intervenire da remoto grazie al nuovo impianti della sala consiliare.
A proposito delle partecipazioni, il primo cittadino ha citato la novità Neutalia e Agesp Attività Strumentali, «la società che più ha sofferto per il Covid. Stiamo procedendo a preparare il nuovo piano industriale».
Antonelli ha poi ricordato nuovamente gli interventi di manutenzione delle scuole, mentre sulle opere stradali ha detto che «non siamo al termine ma siamo messi abbastanza bene con il sottopasso di Sant’Anna e prima della fine dell’anno pensiamo di procedere all’apertura. Continua invece la manutenzione delle strade: in questi giorni è in corso un ottimo lavoro sui marciapiedi di viale Boccaccio. In estate, poi, realizzeremo diversi dossi rispondendo alle richieste dei cittadini».
L’annosa questione del campus di Beata Giuliana: «È stato fatto un nuovo progetto di massima per partire con il bando entro l’anno. Visto l’aumento dei prezzi, valuteremo se intervenire a step».

Prima del voto favorevole della maggioranza, Cinzia Berutti (Pd) ha rivolto alcune domande prettamente tecniche. Per le osservazione dell’opposizione, l’appuntamento è rinviato al Consiglio comunale.

Riccardo Canetta