Busto Arsizio - 02 aprile 2022, 20:10

Nessuna barriera, solo divertimento. Un pomeriggio inclusivo a Busto per la Giornata dell’autismo

È stato un pomeriggio di festa per tanti bambini e ragazzi quello promosso oggi dagli assessorati all’Inclusione sociale e alle Politiche educative e dalle associazioni del territorio. Tante occasioni di gioco e creatività per bambini e ragazzi, senza nessuna distinzione: «L’anno prossimo vogliamo fare qualcosa di ancora più grande. La normalità passa anche dalla condivisione di spazi e momenti»

Obiettivo raggiunto. È stato un pomeriggio di festa per tanti bambini e ragazzi quello promosso oggi dagli assessorati all’Inclusione sociale e alle Politiche educative e Pari opportunità del Comune di Busto e dalle associazioni del territorio in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo (leggi qui).
Una giornata senza barriere e senza pregiudizi. Solo tante occasioni per divertirsi: colorando, tirando in porta o a canestro, giocando con le bolle di sapone o ascoltando una fiaba, solo per citare alcune delle attività organizzate al Museo del Tessile.

Tra i “grandi”, anche rappresentanti della politica cittadina: l'assessore Maurizio Artusa, i consiglieri comunali Luca Folegani, Paolo Geminiani, Claudia Cozzi, Orazio Tallarida e Alessandro Albani. Quest'ultimo è stato mattatore al karaoke, con cui si sono cimentate anche gli assessori Paola Reguzzoni (Inclusione sociale) e Daniela Cerana (Politiche educative).
Insomma, si sono davvero divertiti tutti in questo pomeriggio “Sempre più blu”, il colore dell’autismo.

«È stato un primo esperimento – spiega Cerana –. Ci aspettavamo la presenza degli utenti delle associazioni, ma è stato bello vedere una grande partecipazione generale di bambini e adulti, con disabilità e non. E tutti si sono divertiti».

«Sono estremamente soddisfatta della commistione dei partecipanti: i membri delle associazioni, i nostri ragazzi speciali e tante famiglie della città, con bambini piccoli e adolescenti. È l’inclusione che cercavamo – sottolinea Reguzzoni –. L’anno prossimo vogliamo fare qualcosa di ancora più grande e spero che momenti come questo si moltiplichino, perché c’è bisogno di una normalità nella vita di questi ragazzi e la normalità passa attraverso la condivisione di spazi e momenti».

Dagli assessori arriva il sentito ringraziamento per le associazioni. Ma le celebrazioni della Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo non si sono esaurite: sabato 9 aprile è in programma un convegno con realtà, cooperative ed enti del territorio e gli interventi di Charlotte Kilstrup-Nielsen, vicepresidente del corso magistrale in Biomedical Sciences all’Università dell’Insubria, della consigliera regionale Patrizia Baffi, membro della commissione sanità, e della scrittrice e illustratrice Margherita Ferracuti, autrice del libro “Tra le nuvole”, che verrà consegnato ai bambini dell’ultimo anno delle materne e del biennio della scuola primaria.

Riccardo Canetta