Territorio - 23 marzo 2022, 11:15

Funzioni Locali e Sanità Pubblica: venerdì presidio sindacale davanti la Prefettura

Mobilitazione per il rinnovo del contratto nazionale. Alle 11 in piazzale Libertà

Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato lo stato di agitazione nei comparti Funzioni Locali e Sanità Pubblica per richiedere, ai ministeri dell’Economia e delle Finanze e della Pubblica Amministrazione, che siano garantite le risorse necessarie per la copertura degli oneri derivanti dal rinnovo dei CCNL, scaduti lo scorso 31/12/2018, per la parte relativa all’ordinamento, alla contrattazione decentrata e alle risorse per dare attuazione al Patto per l’innovazione e la coesione del 10 marzo 2021.

I sindacati di categoria della provincia di Varese hanno organizzato venerdì 25 marzo alle 11 un presidio delle lavoratrici e dei lavoratori delle Funzioni Locali e Sanità Pubblica davanti la Prefettura varesina.

«Analoghi presidi - recita la nota sindacale - si terranno in altre prefetture d'Italia, in maniera tale da rendere esplicita a tutti i livelli istituzionali del Governo, alle lavoratrici e ai lavoratori delle pubbliche amministrazioni e alla cittadinanza tutta, la validità delle nostre richieste, costringendo così il Governo centrale ad assumere delle iniziative tese a soddisfare gli impegni assunti e permettere la chiusura positiva dei rinnovi contrattuali per Sanità e Funzioni Locali».

«Ovviamente quella del 25 è una prima giornata di protesta alla quale, in assenza di risposte positive, si organizzeranno ulteriori mobilitazioni territoriali e nazionali fino al raggiungimento degli obiettivi indicati nel Patto per l’innovazione. È indispensabile, ora più che mai, dare risposte professionali ed economiche alle lavoratrici e ai lavoratori che, in questi ultimi due anni, in condizioni difficilissime hanno garantito servizi e cura ai cittadini», concludono Gianna Moretto, Nunzio Praticò e Lorenzo Raia di Cgil, Cisl e Uil.