Prossima stagione illustrata con largo anticipo, arrivo di protagonisti di caratura nazionale e internazionale, annuncio di imminenti lavori in sala, una nuova convenzione con il Comune che consente di pianificare le attività dei prossimi anni con un respiro inedito: i temi d’interesse che gravitano intorno al Teatro Auditorio. E domani, 12 marzo, si apre la seconda finestra per le prelazioni degli abbonamenti, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.
La struttura è parrocchiale ma, di fatto, un patrimonio della città, come sottolinea il sindaco, Nicola Poliseno. Maurizio Tosatti, direttore artistico, elenca gli spettacoli fuori abbonamento: Davide Van De Sfroos e, un classico, l’esordio de “I legnanesi” con il loro prossimo spettacolo (9, 10, 11 e 13 novembre). Poi, sette appuntamenti più uno (date sostanzialmente definite, saranno comunicate in tempi consoni): Arturo Brachetti (“Solo”) , Ambra Angiolini (“Il nodo”), Ale e Franz (“Comincium”), Debora Villa (“Gli uomini vengono da Marte le donne da Venere”), Vanessa Incontrada (“Scusa sono in riunione”), Michele Placido (“La bottega del caffè”), Nancy Brilli (“Manola”). E una sorpresa, uno spettacolo di caratura internazionale che sarà svelato a breve.
Come mai tanto anticipo nel rivelare la stagione? «Non ne potevamo più – afferma, con un sorriso, Tosatti – ci saremmo presentati prima ma lo scoppio della guerra in Ucraina ci ha portati a un rinvio, fare finta di niente sarebbe stato indelicato. Andiamo avanti comunque, convinti che lo svago e la cultura del bello siano vaccini potenti, qualcosa di cui abbiamo bisogno. Stiamo costruendo anche l’offerta per i ragazzi, a breve la comunicheremo. Permettetemi di ringraziare gli oltre 40 volontari che rendono possibile tutto questo».
Don Andrea Ferrarotti annuncia lavori in sala, su poltroncine, tendaggi, sipari e pannelli fonoassorbenti. Sforzo per confermare e rilanciare il ruolo dell’Auditorio, per la comunità cristiana e per la città in generale. «L’operazione ci impegnerà a lungo, ma è un investimento di grande respiro, anche grazie alla nuova convenzione siglata con il Comune». Che ha deciso di contribuire economicamente, proprio in considerazione della "risorsa Teatro", per tutti i cassanesi. «L’Auditorio – afferma il sindaco – è uno dei nostri fiori all’occhiello. Non abbiamo fatto altro che riconoscerlo».
Non finisce qui. L’assessore alla Cultura, Alessandro Passuello: «Avremo anche appuntamenti di teatro letterario e una serie di incontri con gli autori, una “Primavera di letture”, in biblioteca. Si partirà il 18 marzo con Danilo Sacco. A seguire, Daniele Cassioli, Sara Magnoli, Jonathan Bazzi e Laura Orsolini».
Teatri e biblioteche: luoghi in cui le persone non si affrontano ma si incontrano per condividere qualcosa di buono, che porteranno a casa.